DEVERO – Una bella giornata in montagna, finita però in tragedia per una coppia lombarda. La montagna piange Erica Mosca, 52 anni di Samarate e il compagno Lorenzo Landenna, 56 anni ed originario di Milano: entrambi grandi appassionati dell’alpe Devero, sabato hanno trovato sulla loro strada una valanga. Il dramma si è consumato nel pomeriggio quando i due stavano risalendo a Crampiolo con gli sci a piedi: hanno imboccato, incautamente, il “sentiero estivo”, ritenuto da sempre molto pericoloso nella stagione della neve, proprio per il rischio di slavine. Sabato sera non sono tornati alla loro baita del Devero e domenica mattina un vicino ha lanciato l’allarme. Le ricerche si sono rivelate molto difficili anche perché non era facile circoscrivere l’area delle perlustrazioni. Si è dapprima cercato alle pendici del Monte Cazzola, dove ci sono gli impianti sciistici, per poi spingersi verso Crampiolo. Proprio in questa zona è avvenuto il tragico rinvenimento dei corpi dei due scialpinisti, finiti nel greto del torrente, dopo un volo di circa 300 metri nel baratro. Alle operazioni hanno preso parte una trentina di soccorritori con squadre del soccorso alpino civile e militari del Sagf, oltre ai vigili dei fuoco. Le salme sono state recuperate senza poter impiegare, a causa del forte vento, l’elicottero del 118 e ricomposte all’obitorio dell’ospedale San Biagio di Domodossola.
- 4 anni ago
Marco De Ambrosis