Pedemontana, Filippa (Cnvv): «dalle parole passiamo ai fatti»

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Gianni Filippa
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«Spero veramente che per la Pedemontana sia la volta buona e facciano partire i lavori: il tempo delle parole è finito dopo quarant’anni che se ne parla». Gianni Filippa, presidente di Confindustria Novara Vercelli Valsesia, non ha mezzi termini nell’affrontare una questione che sta molto a cuore agli industriali: la tratta Masserano-Ghemme della Pedemontana piemontese, una infrastruttura di particolare importanza – perché destinata a garantire un collegamento diretto del Biellese con il sistema autostradale, tramite la connessione tra la Sp 142 Var a Masserano e la A26 Genova-Gravellona, in prossimità dell’abitato di Ghemme –, ma che continua ancora a esistere solo sulla carta. Per questo, il presidente della Provincia di Vercelli Eraldo Botta, con il sostegno degli industriali, ha promosso per il 19 gennaio un incontro con i rappresentanti di Regione e Province, i parlamentari e i sindaci del territorio per far partire al più presto i lavori; un cantiere che l’Anas ha in previsione di avviare solo nel 2023.

«La classe politica deve rendersi conto che non possiamo continuare a fare progetti senza poi farli partire – sottolinea Filippa –. Il Recovery plan deve essere veramente l’occasione per fare investimenti in infrastrutture per il territorio che possano generare lavoro e occupazione soprattutto per i giovani, che sono destinati ad accollarsi il debito pubblico che stiamo incrementando sempre più. I nostri competitor in Cina hanno ripreso a lavorare e se la Germania finirà la vaccinazione contro il Covid prima di noi, l’Italia resterà al palo».

Il presidente degli industriali sollecita anche l’avvio al più presto dei lavori per la realizzazione del ponte provvisorio di Romagnano, destinato a ripristinare un collegamento viabilistico cruciale, per gli operatori economici e non solo, tra le province di Novara e Vercelli, interrotto ormai da quasi tre mesi e mezzo, a causa del crollo del ponte di Romagnano a seguito dell’alluvione. E se la tanto attesa Pedemontana fosse già stata realizzata, vi sarebbe stata un’alternativa immediata per garantire il collegamento tra le due province, conclude Filippa.

Claudio Andrea Klun