Durante l’attività di monitoraggio del territorio svolta dalla Polizia provinciale, durante lo scorso mese di ottobre, è stato individuato a Sillavengo un deposito considerevole di rifiuti, costituiti da terre di scavo e macerie di demolizione destinati al riciclo, la gestione dei quali è di responsabilità di un’impresa edile con sede a Vicolungo. “L’attività d’indagine da parte degli agenti – spiega il consigliere delegato della Provincia di Novara, Andrea Bricco – si è conclusa in dicembre: gli accertamenti hanno stabilito che l’impianto di riciclaggio è stato utilizzato dal 2013 sino al 2017 in assenza di autorizzazione, per poi trasformarsi nel 2018 in discarica abusiva. I presunti responsabili sono stati segnalati all’autorità giudiziaria, la quale, lo scorso 18 dicembre, ha peraltro convalidato il provvedimento di sequestro cautelare della discarica, posto in essere dalla Polizia provinciale”.