La dottoressa Arabella Fontana è la Borgomanerese dell’anno. La proclamazione nel pomeriggio di martedì 8 dicembre, nella collegiata di San Bartolomeo, luogo sufficientemente spazioso per mantenere il distanziamento, ma scelto anche perché l’8 dicembre è giorno dedicato alla Madonna Immacolata, raffigurata da trecento anni (la collocazione nel 1721), nella statua al centro della città.
Arabella Fontana è Direttore generale dell’Azienda sanitaria Novara e, si legge nella motivazione, «come donna ha dimostrato una straordinaria sensibilità, tutta femminile, per venire incontro, supportata da un eccezionale staff di medici, infermieri e operatori sanitari, alle sempre più incombenti necessità della popolazione, in modo particolare durante la difficile gestione dell’emergenza sanitaria, determinata dal diffondersi della pandemia che non ha risparmiato ola nostra città. Il premio che oggi le viene assegnato vuole essere anche un doveroso riconoscimento e ringraziamento da parte di tutta la Comunità locali a quanti a vario titolo, volontari compresi, hanno operato sul territorio a tutela della salute pubblica, prestando particolare attenzione alle persone più fragili e indifese».
La targa della presidenza è stata assegnata alla ditta Caleffi spa, che in piena emergenza Coronavirus, ha assegnato all’ospedale Santissima Trinità di Borgomanero un’apparecchiatura Tac di ultima generazione ed altri strumentazioni sanitarie.
Al termine, in piazza Martiri, ai piedi della statua dell’Immacolata, è stato deposto un omaggio floreale da parte del sindaco Sergio Bossi e del prevosto don Piero Cerutti, simbolo di un connubio fra civile ed ecclesiastico che si rinnova.
Servizio completo sull’Informatore di venerdì 11 dicembre.
