Per dire sempre no alla violenza sulle donne, non solo il 25 novembre. Grignasco e Prato Sesia ancora una volta si schierano con Soroptomist, l’associazione che promuove la parità dei sessi in ogni ambito, dal lavoro e dalla politica alla creazione di apposite strutture per supportare tutte le donne che si trovano in condizioni di difficoltà. Così il 25 novembre la Madonnina all’ingresso di Grignasco e il monumento in piazza Cacciami sono stati illuminati di arancione, per dare un segnale visibile di cambiamento. Inoltre nelle panetterie aderenti all’iniziativa sono stati utilizzati dei sacchetti a supporto di questa campagna.
Nella frazione di Ara, tutti gli abitanti hanno contribuito alla creazione e alla collocazione di una panchina rossa. Si tratta di uno dei simboli utilizzati per sensibilizzare la popolazione riguardo questa importantissima lotta, che fa sempre più spesso la sua comparsa in molte delle nostre città. Ad Ara è stato effettuato un grande lavoro di squadra, in cui ognuno ha dato il suo contributo: chi ha fornito i materiali, chi ha effettuato la verniciatura e chi si è occupato della collocazione. Tutta la comunità infatti è voluta scendere in campo per dire “no” alla violenza sulle donne. Ma l’utilità della panchina rossa non si ferma qui. Sopra di essa, infatti, è stata collocata una targhetta con tutti i numeri da chiamare in caso di necessità. Sono molti ormai i contatti a cui donne in difficoltà possono rivolgersi per qualsiasi necessità, anche le più delicate, e questa panchina è lì per sottolineare che non sono mai sole.
Anche Prato Sesia non è stata da meno, il palazzo del Comune è stato illuminato di arancione e sui muri è stato proiettato un toccante video dove molti cittadini hanno detto basta alla violenza sulle donne.
Lorenzo Della Peruta