Nella giornata di ieri, martedì 17 novembre è mancato Federico Rizzi, tra i fondatori e storico presidente del Novara Center, onlus che si occupa di sviluppo e sostegno di progetti nel terzo mondo. Rizzi aveva 88 anni, compiuti pochi giorni fa, venerdì 13. I funerali saranno celebrati sabato 21 alle 10.30, nella chiesa di San Martino a Novara. Sul nostro giornale in edicola venerdì un ampio servizio con la voce di chi lo ha conosciuto e ha collaborato con lui.
Di seguito il testo integrale del messaggio di cordoglio della diocesi di Novara, a firma del vicario generale don Fausto Cossalter.
A nome del vescovo Franco Giulio, del presbiterio novarese e dell’intera comunità ecclesiale, esprimo la riconoscenza a Federico Rizzi per la limpida testimonianza evangelica della sua vita, unendo il cordoglio per la sua morte avvenuta lo scorso martedì 17 novembre.
Con lui scompare una delle più significative figure laicali novaresi del post-concilio. Ha vissuto prendendo sul serio le parole del Vangelo “ho avuto fame e mi avete dato da mangiare, ho avuto sete e mi avete dato da bere” (Mt 25), vivendo fino in fondo da laico la sua vocazione battesimale.
Sono migliaia le persone in Africa, America Latina e Asia alle quali ha saputo cambiare la vita, grazie ai progetti avviati e sostenuti dal Novara Center, associazione che ha contribuito a fondare e che ha guidato per vari decenni.
Accanto a questa testimonianza evangelica semplice e sincera, ha avuto una capacità fuori dal comune di coinvolgere e appassionare all’attenzione e alla cura degli ultimi tante persone, anche lontane dalla Chiesa, raccontando con la sua vita la profonda convinzione di essere “fratelli tutti”.
Don Fausto Cossalter
Vicario generale della Diocesi di Novara