Il Comune di Varallo muove i primi passi necessari per la metanizzazione della piccola frazione di Arboerio. Nei prossimi mesi l’amministrazione comunale del capoluogo valsesiano intende realizzare, in collaborazione con la Gestione energetica impianti spa con sede a Crema, una nuova linea di gas metano per rifornire l’abitato, che attualmente ne è sprovvisto. L’area di intervento, tuttavia, risulta vincolata in quanto zona di interesse paesaggistico, e la sovrintendenza archeologica per le belle arti ed il paesaggio delle province di Biella, Novara, Vercelli e del Verbano-Cusio Ossola ha richiesto di poter avere un resoconto dettagliato dell’intervento, inclusi una relazione agronomica corredata di planimetria con indicazione delle aree oggetto di taglio, delle relative specie arboree e dei diametri dei fusti e delle eventuali opere di mitigazione previste ed un progetto di fattibilità, o un suo stralcio sufficiente ai fini archeologici, unitamente a una relazione archeologica contenente gli esiti delle indagini archeologiche preliminari. Il comune si è dunque rivolto al forestale Marco Carnisio di Borgosesia ed allo studio Aligraphis della dottoressa Elena Poletti di Gravellona Toce (per quanto riguarda le competenze archeologiche) in modo tale da poter fornire alla sovrintendenza la documentazione richiesta. La perizia dei due esperti costerà alle casse comunali rispettivamente 512 euro per il dottor Carnisio e oltre 1.200 per la dottoressa Poletti.
Varallo, il metano arriverà anche ad Arboerio
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