Agivano in orario notturno per compiere furti di merce e sigarette allo “Chef Exspress” presente nell’area di servizio di Novara lungo l’autostrada A4 Torino-Milano. L’ultimo furto si era registrato nello scorso mese di gennaio. Un furto nel quale era stata asportata merce esposta e tabacchi per un ammontare complessivo di oltre 3.000 euro. Altri colpi si erano verificati nei mesi precedenti.
Immediate le indagini della Polizia stradale di Novara, che, a partire dalle immagini di videosorveglianza, hanno permesso di accertare che i furti erano stati commessi da 3 persone che agivano durante la notte, approfittando del fatto che il personale in servizio era ridotto (solo 2 persone) e non era in grado di effettuare la sorveglianza in alcune zone.
Attraverso un lavoro di analisi e di riscontri info/investigativi gli investigatori sono riusciti ad attribuire alle tre persone altri 5 furti, perpetrati nel corso del 2019 con le stesse modalità operative, durante i quali erano stati asportati merce e tabacchi per un totale di circa 4mila euro.
L’analisi dei tabulati telefonici ha rafforzato e consolidato l’ipotesi accusatoria nei confronti dei tre, sui quali sono emersi altri elementi indiziari per altri furti commessi tra il mese di settembre del 2019 e il mese di febbraio del 2020. In particolare due furti in appartamento, sempre a Novara, nel corso dei quali erano stati asportati attrezzi per edilizia e due biciclette. Gli agenti della Polizia stradale sono riusciti quindi a identificare i tre, che sono risultati essere padre e due figli, di cui uno minorenne.
I due maggiorenni sono stati segnalati all’Autorità Giudiziaria di Novara, che successivamente ha emesso nei loro confronti un’ordinanza di obbligo di dimora nel comune di residenza, mentre il minorenne è stato segnalato in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Torino.