Mercoledì 2 settembre sarà la giornata decisiva per la cessione (o meno) del Novara calcio.
Una cordata importante (i nomi rimangono top secret anche se indiscrezioni parlano si tratterebbe di imprese del mondo dell’abbigliamento e dell’edilizia), comprendente anche aziende quotate in Borsa, è interessata ad acquistare la squadra dalla famiglia Rullo. La manifestazione d’interesse di fatto è stata presentata giovedì scorso mentre mercoledì prossimo ci sarà l’incontro tra le due parti.
«Ho già le idee chiare, i tempo sono stretti. Venderò? Valuterò l’offerta che mi è stata sottoposta anche tramite le istituzioni. Devono presentarmi un progetto serio anche per il futuro del Novara, se dovessi lasciare non lo lascerei al primo che arriva. Ci ho messo il cuore e l’anima in questo progetto, i tifosi questo lo devono sapere».
Queste le parole a noi rilasciate dal patron del Novara calcio Maurizio Rullo che ci tiene a sottolineare come non abbia «mai messo in vendita la squadra, non è una cosa che arriva da me. Non ho nessun tipo di difficoltà per la gestione. Abbiamo iscritto tranquillamente la squadra pur in un periodo particolare per tutte le aziende. Piuttosto mi domando se qualcuno ci rema contro. Forse non siamo graditi da qualche personaggio che in precedenza figurava all’interno della società mentre lo siamo da molti altri. Forse il tutto è nato da qualche incomprensione. Una colpa che ho è che prima di acquistare avrei dovuto conoscere tutti meglio ma non c’è stato il tempo. A gennaio c’erano tantissime cose da fare e a febbraio è successo quello che è successo. Di fatto, non abbiamo avuto neanche la possibilità di farci conoscere nel modo corretto. Io comunque vado avanti per la mia strada, ripeto farò le mie valutazioni. Abbiamo tutto pronto anche per la campagna acquisti».
Ci aspetta dunque una settimana cruciale per il futuro del Novara calcio.
