Momenti di tensione e preoccupazione questa mattina, sabato 29 agosto, a San Maurizio d’Opaglio nella chiesa della frazione di Alpiolo.
Durante un funerale tutta la zona è stata colpita da una bomba d’acqua che ha creato dei corposi rivoli lungo la strada. La chiesetta, leggermente al di sotto del livello della strada, è divenuta punto di raccolta delle acque iniziandosi a riempire. Inizialmente l’acqua si è alzata nell’atrio e poi è entrata dentro la chiesa. “Ho sentito del brusio in fondo alla chiesa – racconta don Massimo Volpati che in quel momento stava officiando il funerale – inizialmente pensavo fosse qualche aggiustamento relativo al distanziamento sociale, poi successivamente mi sono accorto dell’acqua. Sono stati momenti anche di paura perché il temporale era forte e l’acqua continuava ad entrare, le persone non sapevano cosa fare e soprattutto non sapevano dove andare per non bagnarsi anche perché c’era la preoccupazione che questa non smettesse più di arrivare. Fortunatamente poi la forte pioggia è passata. In 30/40 minuti di temporale la situazione è precipitata. Successivamente la preoccupazione è andata all’impianto elettrico, alle prese e alla struttura, compreso il riscaldamento a pavimento. Il rischio degli ingenti danni c’è. Ho un profondo dispiacere per quanto successo soprattutto per i familiari e parenti del defunto che han dovuto sopportare anche questa sfortuna oltre al dolore della scomparsa”. I presenti hanno provveduto ad avvisare i Vigili del fuoco che purtroppo non sono riusciti ad intervenire prima di ulteriori 40 minuti per pompare via l’acqua dalla chiesa. La funzione è proseguita all’esterno.
Sempre in località Alpiolo nei pressi di un torrente, vi è stato un piccolo smottamento con conseguente uscita delle acque.
Maurizio Ferlaino
