Tempesta di vento, acqua e grandine a Ghemme. Nella mattinata di mercoledì 1° luglio 2020, intense precipitazioni si sono abbattute sul paese accompagnate da forte vento e, a tratti, dalla grandine. «Fortunatamente i danni non sono stati gravi ma c’è stato soprattutto molto spavento – spiega il sindaco Davide Temporelli –. La grandinata non ha colpito tutto il paese ma soltanto alcune zone e questo ha evitato il peggio. Da un primo sondaggio tra i produttori di vino, soltanto il 20 per cento delle coltivazioni è andato distrutto. Il forte vento ha scoperchiato alcuni tetti e divelto delle gronde; inoltre, essendo mercoledì giorno di raccolta della plastica porta a porta, i sacchetti gialli sono stati sparpagliati in tutto il paese». Quattro gli interventi compiuti dai vigili del fuoco, che hanno dovuto lavorare soprattutto per la rimozione di alberi e rami caduti a causa del vento molto forte. Si è anche registrata un’interruzione nell’erogazione dell’energia elettrica, che è stata ripristinata dopo un’ora circa. Fortunatamente la grandinata non ha avuto la stessa intensità di quella registrata a Suno una quindicina di giorni fa, dove i chicchi di ghiaccio avevano distrutto le coltivazioni di uva fragola e ostruito le fognature, trasformando le strade del paese in veri e propri fiumi d’acqua.
Su Ghemme una tempesta di vento, acqua e grandine
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