Un nubifragio di forte intensità si è abbattuto nel territorio aronese tra le 14.45 e le 16 di domenica 7 giugno. Allagamenti si sono registrati negli scantinati in alcuni seminterrati e garage. Il centralino dei vigili del fuoco della caserma di via Dante Alighieri a Mercurago ha registrato numerose chiamate da tutto il circondario, in diversi casi, tempestivamente, sono intervenuti per operazioni di aiuto e soccorso. Invasa dall’acqua via Cavour, comunemente detto il Corso o il Budello aronese. In alcuni punti tra l’incrocio con le vie Cesare Battisti e Bottelli il livello dell’acqua nei momenti di massima precipitazione ha raggiunto anche i trenta centimetri. Proprio dalle vie che scendono verso il lago si sono creati dei veri e propri corsi d’acqua che l’hanno convogliata là dove si trovano i negozi. Acqua, mista a fango, è penetrata in una mezza dozzina di esercizi commerciali che hanno il livello della pavimentazione molto basso rispetto al piano in porfido del Corso. I proprietari si sono prodigati per rimediare ai danni. Il solito allagamento si è registrato alla confluenza tra le vie San Luigi e Vittorio Veneto, dove nel sottosuolo scorre, incanalato, appunto, il rio San Luigi. Acqua alta anche in prossimità del Ponte di Ferro della ferrovia del Sempione, dove confluiscono in discesa le vie XX Settembre, Torino, Milano e Corso della Liberazione. Lungo la strada che da Dagnente si congiunge con la località Campagna si è verificata una frana, pronto è stato l’intervento della Protezione civile e dei volontari Aib per riaprire la carreggiata. Ad Oleggio Castello si è registrata l’esondazione del Rio Rese che dalla frazione di Montrigiasco scende a valle attraversando il paese verso la via che conduce a Comignago, in questo caso limitati i danni. Il livello del lago ha lambito la passeggiata bassa invadendo lo spazio del Marconi Beach. Il sindaco Alberto Gusmeroli, infatti, aveva lanciato un allerta per coloro che hanno garage, cantine e seminterrati nella zona residenziale adiacente a corso Europa.