«La ripresa nel week-end è andata bene. Abbiamo rivisto i nostri clienti “storici”. Molti di loro ci avevano seguiti anche quando eravamo chiusi – dice Giorgio Bartolucci chef titolare del ristorante Atelier situato davanti alla stazione internazionale domese – usufruendo dei servizi take away e delivery. E’ ancora da capire invece il flusso della settimana mancano i clienti svizzeri, il turismo è fermo, non ci sono i clienti degli uffici. C’è da dire che è stata fatta un pochino di politica del terrore e ora bisogna far capire alla gente che con le dovute accortezze si può uscire. Abbiamo notato da parte dei clienti molta correttezza e osservanza delle regole per evitare il contagio».
E’ andata bene anche la ripresa nei bar. «Avevo paura della ressa – dice la titolare del bar Coccole e caffè di Piazza Mercato a Domodossola Anna Salè – invece le persone sono state corrette, mantenevano le distanze. Inoltre abbiamo avuto la grande possibilità di ampliare il dehors che ha risolto un pochino il problema della mancanza di spazio del locale. Ho notato che con la ripresa i clienti si fermano meno, a volte avevamo persone che dalle 9 restavano al bar fino alle 12, ora consumano e poi vanno. Abbiamo quindi un flusso maggiore di clienti».