Dopo il servizio di assistenza ai minori, ora il Comune di Borgosesia sta lavorando all’organizzazione dei centri estivi, in ottemperanza alle indicazioni nazionali e regionali, e intanto si stanno valutando le opportunità per il riavvio dei servizi nell’anno scolastico 2020-2021, connesse con i rimborsi per i servizi non usufruiti nei mesi del lockdown.
“Tanta carne al fuoco” ha dichiarato il sindaco Paolo Tiramani. “I miei assessori e consiglieri, insieme al personale degli uffici, stanno lavorando con determinazione per organizzare al meglio l’accoglienza estiva dei nostri ragazzi, e per predisporre l’avvio del nuovo anno scolastico, anche se ancora non abbiamo indicazioni sulle modalità operative che dovremo seguire”. Prima di tutto, si sta lavorando per rimborsare alle circa 400 famiglie di Borgosesia interessate, gli importi versati per i servizi dell’anno scolastico in corso: “Le famiglie che hanno scelto, ad ottobre, di versare l’intera quota dei servizi scolastici” spiega Donata Ceruti, responsabile dell’ufficio Servizi scolastici “vedranno l’importo degli ultimi tre mesi a scomputo del pagamento del primo trimestre dell’anno scolastico 2020-2021, coloro che invece non usufruiranno più del servizio avranno il rimborso accreditato sul conto corrente. Invieremo a tutti, in tempi brevi, una mail con le indicazioni necessarie: l’entità del rimborso a cui hanno diritto, e le modalità per accedervi. Intanto abbiamo già pubblicato sul sito del Comune il modulo per l’iscrizione ai servizi scolastici del prossimo anno: chi intende usufruirne, ne deve fare richiesta entro il 30 giugno: questo ci consentirà di organizzare il tutto. Attenderemo poi le indicazioni dal Ministero per fornire tutte le conferme”.
Sul fronte dei centri estivi, la macchina organizzativa è ad uno stadio molto avanzato: si stanno curando gli ultimi dettagli per poter poi fornire alle famiglie tutte le indicazioni e le informazioni del caso. A seguire con attenzione tutte le fasi sono la vicesindaco Emanuela Buonanno, assessore alle Associazioni, e la consigliera Gianna Poletti, con delega all’Istruzione. Il centro estivo avrà una durata più lunga degli altri anni: dal 15 giugno al 15 settembre; i gruppi comprenderanno 1 operatore ogni 5 bambini per la scuola dell’infanzia, 1 ogni 7 dai 6 agli 11 anni, e 1 ogni 10 dai 12 anni.