La progressiva riduzione del numero di ricoverati Covid-positivi all’azienda ospedaliero-universitaria di Novara, pur non facendo venir meno l’attenzione all’epidemia, ha portato alla chiusura del reparto riservato a pazienti affetti da Coronavirus che era stato aperto nella struttura di Ortopedia e traumatologia.
E’ quindi in corso l’opera di sanificazione e riorganizzazione del reparto che, a breve, tornerà a funzionare come orto-trauma. Un’altra riorganizzazione è prossima: il secondo piano del Padiglione B verrà, infatti, riservato al Dipartimento toraco-cardio-vascolare, ovvero cardiochirurgia, chirurgia toracica e chirurgia vascolare.
Intanto, nella giornata di oggi, i ricoverati Covid positivi sono scesi a 59, una diminuzione graduale, con un numero di ricoverati di poco superiore a quella registrata all’ospedale Maggiore il 14 marzo, quando iniziò la vera ‘scalata’ dei pazienti Covid. Basta pensare che il giorno successivo (15 marzo) erano già settantatre. Di questi 59, ventisei sono di Novara, 25 del Novarese, 3 del Piemonte e 5 da fuori regione. Si segnalano anche quattro decessi nella giornata di ieri: due 98enni, un 88enne e una 84enne. Dieci i trasferiti e una persona dimessa. Ci sono infine cinque ricoverati in terapia intensiva e 9 in subintensiva.