Nonostante dal 18 maggio siano ripartite tante attività commerciali, molte sono le oggettive difficoltà dopo la lunga chiusura. Tra chi è più in difficoltà le agenzie viaggi. Anche per loro c’è la possibilità di tirare su la saracinesca ma molte ancora non lo hanno fatto. Questo è quanto si è potuto apprendere facendo un giro nelle agenzie viaggi di Novara.
«Si sono dimenticati di noi» è il grido di preoccupazione lanciato da Giulia Negri di On BOARD Viaggi. «Nelle riaperture non compare i nostro codice Ateco. Eppure le tasse arrivano puntuali anche se sembriamo una categoria invisibile».
«Di fatto non abbiamo ancora il prodotto da vendere. Questo anche in considerazione del fatto che fino al 3 giugno non c’è l’apertura tra le regioni» afferma Alberto Arrigoni titolare di un’agenzia viaggi in corso XX Marzo a Novara.
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VENERDI’ 22 MAGGIO