Da circa una settimana, nell’ambito del piano di rilancio della città, a Borgosesia i parcheggi a pagamento, quelli delimitati da strisce blu, sono stati sostituiti da soste gratuite, a tempo: basta esporre il disco orario, rispettando naturalmente le indicazioni esposte dalla Polizia municipale.
Purtroppo però, a fronte di un’iniziativa del Comune a favore dei cittadini, sempre più spesso si rilevano comportamenti inadeguati da parte di automobilisti indisciplinati, tanto da rendere necessario un intervento perchè vengano osservate le regole. Il consigliere Ferdinando Nardella, con delega alla Polizia municipale, appena rientrato da un sopralluogo nelle vie del centro città, è molto contrariato: “Ho visto troppe auto parcheggiate in modo scorretto, sulle strisce pedonali, sugli spazi riservati al carico e scarico, addirittura nei parcheggi riservati ai portatori di handicap. Non è tollerabile: abbiamo sospeso le zone blu per andare incontro ai cittadini in questo periodo complicato, e per agevolare l’accesso alle attività commerciali del centro, ma vediamo che qualcuno se ne sta approfittando, dunque per evitare che si crei una situazione da Far West, la Polizia municipale da lunedì eleverà le contravvenzioni previste dal codice della strada ad ogni autovettura non in regola”.
Al momento in città sono state apportate una serie di modifiche in alcune aree di parcheggio, sostituendo le soste a pagamento con soste gratuite a tempo. Esattamente le novità introdotte sono le seguenti: in piazza Martiri e Mazzini è consentita la sosta di 30 minuti; in piazzale via Giordano 2 ore; in piazza via Combattenti 2 ore; in via Combatenti 1 ora; in via Sesone e via Duca d’Aosta 1 ora. In tutte le altre aree di parcheggio, già a disco orario o a parcheggio libero, non sono state apportate variazioni. Rimane la sosta libera nella pausa pranzo, dalle 12 alle 14.
“Chiediamo a tutti la massima collaborazione” aggiunge il consigliere. “E’ importante che vengano rispettate le regole: non saranno tollerate soste più lunghe di quelle consentite, e non tollereremo che si lascino le autovetture in sosta in modo selvaggio, come purtroppo sta accadendo spesso in questi giorni. L’emergenza sanitaria non può essere una scusa per lasciare la macchina dove capita. Sono certo che i borgosesiani sapranno comprendere questa esigenza di ordine e mi auguro che i nostri vigili non saranno costretti a estrarre troppe volte il libretto delle contravvenzioni”.
