Per la prima volta nella sua storia il Consiglio di Domodossola si è riunito ieri sera in video conferenza. In apertura il presidente del consiglio Carlo Valentini ha rivolto un pensiero alle vittime della pandemia ed espresso vicinanza ai familiari e ringraziamenti al personale sanitario impegnato nella lotta al coronavirus. La seduta ha visto la discussione del il DUP, documento unico di programmazione e del bilancio di previsione per gli anni 2020 – 2022.
«Si tratta di un bilancio in continuità con quelli dei quattro anni precedenti – ha spiegato l’assessore Angelo Tandurella – il programma è stato in parte rivisto, abbiamo dovuto aggiornarlo in base alle necessità per garantire i servizi essenziali e aiutare le famiglie e le attività in difficoltà». L’assessore tuttavia ha garantito che vi saranno investimenti per oltre 5 milioni di euro per portare sviluppo economico alla città. Sono stati garantiti gli investimenti per il teatro Galletti, via Rosmini e per il rifacimento dell’ufficio turistico. Il bilancio pareggia su 36 milioni di euro. L’assessore Angelo Tandurella ha ricordato i provvedimenti presi a favore dei cittadini il rinvio del pagamento delle tasse comunali altre misure per contenere il disagio di cittadini e imprese lo stanziamento di 50 mila euro per il progetto Domo Riparte, che vedrà un ulteriore stanziamento a breve di altri 50 mila euro. L’assessore ha annunciato poi un possibile ricorso del Comune ad anticipazioni di cassa e una probabile rinegoziazione dei mutui.
Il capogruppo del Pd Davide Bolognini ha espresso critiche e chiesto all’amministrazione di rivalutare l’inserimento della tassa di soggiorno prevista per il 2021 e auspicato per il futuro l’approvazione del bilancio a dicembre o al più tardi a gennaio. Anche se non ha nascosto che in questo frangente la circostanza è stata positiva in quanto permetterà di fare meno interventi sul bilancio. In particolare il M5S ha chiesto di considerare con attenzione il tema della rinegoziazione dei mutui. “In Comuni vicini quali ad esempio Omegna questa strada è stata praticata e non sempre con successo“ ha detto la consigliera Simona Pedroli. Il consigliere della lista Cattrini sindaco Claudio Rapetti ha invece chiesto all’amministrazione di valutare la possibilità non solo di ridurre le tasse per il periodo di chiusura delle attività ma per un periodo più lungo «Altrimenti – ha detto -molti saranno costretti a chiudere le loro attività».
Mary Borri.