15milioni di euro che fanno raggiungere quota 116milioni al fondo del Bonus Piemonte.
Ad ottenere dei benefici anche altre attività ed in particolare negozi, agenzie viaggio, ottici e fotografi, cinema, scuola guida, circoli ricreativi e tatuatori.
«Terzo passo per sostenere le attività colpite dal lockdown, ma lavoriamo già alle prossime misure» ha detto il governatore Alberto Cirio.
Sono circa 60 mila le realtà del territorio che possono usufruire del fondo perduto.
Dopo le 37 mila imprese del commercio e dell’artigianato e le 10 mila attività del commercio ambulante già raggiunte dal provvedimento, ad accedere al bonus saranno adesso altri 11 mila soggetti colpiti dalle chiusure degli ultimi due mesi.
Bonus da 1500 euro per cartolerie, librerie, negozi d’abbigliamento, tessuti, calzature, pelletteria e accessori.
1500 euro anche per le agenzie di viaggio e i tour operator, mentre per le guide turistiche sarà annunciata a breve una specifica misura del piano Riparti Piemonte.
1500 euro anche per i cinema piemontesi, gli organizzatori di eventi e le scuole guida.
Bonus da 1000 euro, invece, per gli studi di tatuaggio e piercing, negozi di ottica e di fotografia, scuole di lingue, circoli ricreativi e operatori di altre forme di divertimento.
«Terzo passo del Bonus Piemonte – spiegano il presidente Cirio e gli assessori Poggio e Marrone -. Ma lavoriamo già alle prossime misure perché estenderemo il bonus il più possibile a tutti coloro che sono stati colpiti duramente da oltre due mesi di inattività».
Tutti gli interessati riceveranno da Finpiemonte una comunicazione via pec per indicare il conto corrente su cui ricevere il contributo a fondo perduto, che verrà accreditato nell’arco di qualche giorno.
Il Bonus Piemonte nelle sue tre tranche (88, 13 e 15 milioni per un totale di 116 milioni di euro), grazie alla disponibilità di tutti i Capigruppo del Consiglio regionale, è stato stralciato dalla discussione complessiva del Piano “Riparti Piemonte” ed è approdato già oggi alla Commissione Bilancio convocata in sede legislativa, garantendo un più rapido iter per la sua discussione e approvazione.