«E’ con grande commozione e cordoglio che ho appreso della scomparsa del cardinale Renato Corti. E’ stato per molti anni vescovo della Diocesi di Novara: lo ricordo come un uomo semplice, umile e di profonda cultura».
Così il sindaco di Novara Alessandro Canelli ricorda il vescovo emerito card. Renato Corti.
«Una persona molto attenta ai bisogni della comunità e in particolare a quelli della famiglie più bisognose – prosegue il primo cittadino -. Monsignor Corti, alla guida della Diocesi gaudenziana, ha manifestato una grande attenzione al mondo dei giovani e alla loro formazione, diventandone un importante punto di riferimento. Le sue parole e le sue omelie riuscivano a trasmettere messaggi capaci di arrivare direttamente al cuore di chi lo ascoltava. Nel 2003, è stato Novarese dell’Anno, accettando questa scelta unanime della comunità con l’umiltà che lo ha contraddistinto per tutta la sua vita e la sua carriera clericale. Una capacità comunicativa, quella del Cardinale Corti, piena di passione e di amore verso il prossimo, in grado di diffondere con estrema facilità il messaggio di pace e di solidarietà di cui è stato portatore per tutto il suo percorso».