I negozi in Piemonte riapriranno il 18 maggio. Non sarà così invece per bar, ristoranti, parrucchieri ed estetisti che dovranno rimandare di una settimana, il 25 maggio.
La notizia è apparsa sul giornale on line della Stampa questa mattina.
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E’ di ieri la novità che il Governo ha dato la concessione alle Regioni di muoversi in autonomia ma con linee guide e regole ben precise. Questo però con «differenziazioni territoriali» in base all’andamento della curva del contagio.
Per accedere nelle attività commerciali vige la regola della proporzione un cliente per per 25 metri quadri. Nel caso fosse possibile, la porta di entrata dovrà essere diversa da quella di uscita. In caso contrario dovrà essere l’esercente a gestire i flussi.
Ogni esercizio dovrà dotarsi di gel detergente all’entrata e si dovrà rispettare l’obbligo della mascherina. Obbligo esteso anche ai guanti per i negozi di scarpe e abbigliamento.
Per i negozi sotto i 25 metri quadri, si va pertanto verso la concessione dell’ingresso di un solo cliente alla volta e indicare percorsi da seguire per raggiungere la merce. Quando si provano gli abiti bisogna indossare mascherine e guanti, mentre l’ambiente deve essere sanificato ogni giorno. Per quanto concerne parrucchieri, barbieri ed estetisti, l’ingresso sarà consentito ad un cliente alla volta e con prenotazione obbligatoria. Sia i dipendenti che i clienti dovranno indossare guanti e mascherine metre gli strumenti dovranno essere sanificati in modo continuato.
