La cosiddetta “fase 2” è iniziata da una settimana ed il Comune di Varallo scende in campo ancora una volta per sostenere le famiglie e le attività economiche della città in quella che tutti si augurano essere una ripresa. Le misure prevedono l’assegnazione di un contributo una tantum di 400 euro alle attività commerciali a sostegno delle spese per la sanificazione dei locali; l’adozione di un provvedimento che prevede un contributo ai pubblici eserciziper l’anno 2020 calcolato sul 100% di Tosape canone dehor; l’autorizzazione, senza costi aggiuntivi per il 2020, per l’utilizzo di aree più estese di suolo pubblico rispetto a quelle già previste (compatibilmente con le esigenze di viabilità e di passaggio dei pedoni) a quelle attività che ne faranno richiesta in modo da sfruttare maggiormente gli spazi all’aperto e recuperare quelli non pienamente utilizzabili per l’applicazione dei protocolli anti-Covid; sempre nell’ottica del rilancio del commercio cittadino, l’esenzione dal pagamento delle “Zone blu” sino al primo ottobre 2020; l’assegnazione di un contributo calcolato sul 40% della Tosap anche agli ambulanti del mercato settimanale; il mantenimento per tutto il 2020 dell’assegnazione dei buoni spesa alle famiglie in difficoltà; la prosecuzione per tutto il 2020 dei servizi gratuiti di consegna a domicilio di spesa, medicine e, fino a luglio, di mascherine; la realizzazione di iniziative innovative di promozione del commercio e della città di Varallo per più di 100.000 euro; la messa a disposizione a titolo gratuito per il 2020 di palestre, Teatro civico e Palazzo d’Adda a privati e associazioni (per quest’ultime saranno stanziati 80.000 euro). Infine verrà riattivata la “Varallo card”: chi acquisterà nei negozi di Varallo parteciperà all’estrazione di buoni premio per un totale al mese di 5.000 euro, da giugno a fine anno, che dovranno essere spesi nelle attività varallesi. Per ottenere i contributi è sufficiente farne richiesta, indicando ragione sociale e IBAN,alla mail: protocollo@comune.varallo.vc.it