Buonsenso e responsabilità per non vanificare gli sforzi fatti in questi due mesi.
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E’ il messaggio unanime dei sindaci del Novarese all’inizio della fase 2 dell’emergenza Coronavirus. I Comuni stanno pensando a come affrontare le prossime settimane.
«Sono tanti i punti sui quali stiamo ragionando – ci ha detto il sindaco di Novara Alessandro Canelli -. Tra questi i centri estivi, riferimento importante per le famiglie. Nell’idea dovrebbero essere di più e con meno bambini riuniti insieme. Maggiore dovrà essere anche il numero di animatori e personale». Sport sì ma all’aperto: «I parchi possono essere utilizzati anche per questo scopo. Sarebbe opportuno che associazioni sportive e volontari, coordinati dal Comune, cominciassero ad immaginare un progetto per attività di base con ragazzini e bambini». Ripresa anche per la cultura: «Ovviamente non si potrà concentrare un numero eccessivo di persone ma stiamo immaginando una programmazione culturale, sempre in spazi aperti: Castello, parco dei Bambini e parchi pubblici con rappresentazioni teatrali o musica». Per andare incontro alle difficoltà del commercio «l’idea è quella di liberalizzare l’utilizzo degli spazi pubblici senza far pagare il plateatico per garantire agli esercizi commerciali più clienti possibili». Fondamentale è ora per Canelli il continuo «rispetto delle regole: utilizzo di mascherine negli spazi chiusi e il distanziamento sociale in spazi aperti».
Anche per il sindaco di Galliate Claudiano Di Caprio tutto «dipende dai comportamenti individuali di ognuno». Per i cittadini proseguono i servizi di assistenza agli over 65 e naturalmente ai malati Covid 19. «Raccomandiamo di uscire sempre con le mascherine». Tra le novità l’apertura del «parco del Ticino anche se per sicurezza è sorvegliato dalle Forze dell’Ordine. Il cimitero riaprirà lunedì 11 maggio e il mercato venerdì 15 solo con i banchi alimentari, piante e semenze».
A Bellinzago i cimiteri sono stati riaperti martedì 5 «per ora solo al mattino» spiega il primo cittadino Fabio Sponghini. Il servizio smaltimento rifiuti vede due giornate per la consegna dei sacchetti per la raccolta differenziata. Il mercato potrebbe tornare già da questo sabato. Per il commercio si sta ragionando «sugli sconti per i tributi comunali, certamente per la Tari per la cosap. In una fase successiva si potrebbe discutere per ampliare gli spazi esterni soprattutto nel periodo estivo».
Il sindaco di Romentino Marco Caccia sottolinea come «l’inizio deve essere di cautela. Per il momento abbiamo tenuto chiuso i parchi e l’area di sgambamento dei cani. Da giovedì 7 invece è riaperto il cimitero a giorni alterni. Il mercato invece riprenderà il 14 maggio».
«Si sta cercando piano piano di tornare alla normalità con la coscienza, però, che l’emergenza non è terminata – afferma il sindaco di Cerano Andrea Volpi -. Stiamo pensando a come poter agevolare i commercianti. Per le famiglie bonus alimentari e interventi mirati per chi è in difficoltà».