Coronavirus, “RipartiPiemonte”: un piano da 800 milioni di euro per sostenere lavoro e famiglie

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La Regione Piemonte stanzierà 800 milioni di euro per il sostegno di imprenditori, lavoratori e famiglie.

Ad annunciarlo oggi il Governatore Alberto Cirio durante una videoconferenza.

“RipartiPiemonte” è il disegno di legge con il quale la Regione stanzierà gli 800 milioni nella Fase 2 dell’emergenza Coronavirus.

«Guardiamo con grande attenzione ai prossimi giorni perché saranno i medici e gli scienziati a dirci se e come potremo allentare il rigore, ma lavoriamo con la fiducia e la speranza che il 4 maggio il Piemonte possa ripartire – ha sottolineato il Presidente -. Oggi è il 25 Aprile e non è un caso aver scelto questa data per annunciare il nostro piano: ci auguriamo possa iniziare presto una nuova fase che liberi i cittadini dalle misure di contenimento, accompagnandoci a una nuova normalità».

Il Piano della Regione mette in campo risorse immediate per 800 milioni di euro di fondi regionali, statali ed europei.

Il pacchetto di misure sarà supportato da uno specifico disegno di legge che la Giunta presenterà giovedì 30 aprile per snellire le procedure burocratiche e consentire una rapida assegnazione delle risorse.

«Abbiamo lavorato per riscrivere il nostro Piano della Competitività e venire incontro alle esigenze di ripartenza in tempi brevi di tutto il nostro sistema economico e sociale – ha spiegato il presidente Cirio -. Il Piano conterrà anche norme riguardanti la semplificazione, perché intendiamo intervenire ovunque ci sono vincoli e cavilli che possono ritardare l’arrivo delle risorse nelle tasche dei piemontesi. Per questo reiteriamo al Governo la richiesta, non di poteri, ma di procedure speciali, facili e immediate. Il nostro piano – ha evidenziato il Presidente – si baserà sulla fiducia che la Regione nutre nei confronti dei piemontesi. Sappiamo che stiamo dando risorse pubbliche alle persone giuste, a un tessuto imprenditoriale che ha bisogno di liquidità e che vuole ripartire».

“Il disegno di legge – ha aggiunto – è lo strumento idoneo per consentire a tutti di dare il proprio contribuito per migliorarlo e di questo io mi farò garante personalmente. La settimana prossima lo approveremo in Giunta e poi chiederemo al Consiglio regionale di esaminarlo e votarlo il più rapidamente possibile in modo che produca i suoi effetti già dalla metà di maggio”.

Il primo articolo del disegno di legge conterrà uno stanziamento straordinario di 55 milioni per il personale sanitario del Piemonte. “Un riconoscimento che non sarà mai abbastanza – ha detto il presidente Cirio -, ma doveroso per chi da settimane combatte in trincea. Lo Stato ha stanziato 18 milioni, noi li porteremo a 55. Sappiamo che non è sufficiente per dire grazie a tutti i nostri medici, infermieri e operatori sanitari, ma è un segnale che ritenevamo importante dare. Giovedì avremo un incontro con i sindacati di categoria per stabilire le modalità per assegnare queste risorse e attendiamo dal Governo il via libera per potere procedere».