La Pavic Romagnano e tutto il mondo della pallavolo e dello sport piangono per la scomparsa di Moreno Zanetta. Classe 1952, Zanetta è stato uno dei pionieri del volley novarese, dapprima nella sua Borgomanero, dove fu insegnante di educazione fisica, e poi a Novara, consigliere nel Comitato provinciale dalla Fipav; a Romagnano, è stato allenatore del settore maschile della Pavic negli anni in cui il club iniziava a diventare grande e tre anni fa era tornato a dare una mano al settore femminile, seguendo soprattutto la B2, senza però dimenticare il Giovanile.
«Abbiamo perso un amico, un grande dirigente, ma soprattutto una persona dalle grandissime qualità umane e professionali, un vero gentleman, un professore non solo di educazione fisica ma di vita» – così lo ricordano alla Pavic – . Moreno ci ha donato la sua grande esperienza, il suo rispetto verso il prossimo, l’affetto di chi, non essendo genitore, distribuisce a chiunque incontri quel sentimento fondamentale nei rapporti umani. Moreno ha amato ed è stato amato! Ha terminato la sua vita terrena in un letto di ospedale, solo e impossibilitato a ricevere il conforto di parenti e amici, ma sapeva che eravamo tutti con lui, ogni giorno a sperare per una sua ripresa, che purtroppo non è avvenuta».
«Lo sport borgomanerese perde un importante protagonista, impegnato da sempre, nelle realtà associative del territorio – commenta Francesco Valsesia, assessore allo Sport del comune di Borgomanero –. Moreno, per molti anni dirigente del Borgomanero calcio e poi della Volley in serie C, è sempre stato protagonista della realtà sportiva della città: esprimo a nome mio e di tutta l’amministrazione comunale, il profondo cordoglio per questa scomparsa, ricordando ai giovani la sua figura di sportivo e protagonista, non solo a Borgomanero».
«Lo sport era la tua vita, il tuo momento d’incontro con i sentimenti e la voglia di vivere. Te ne sei andato troppo presto, lasciandoci la voglia e l’impegno di continuare a combattere e vincere. Buon viaggio Moreno»: così lo ricorda la famiglia Palzola.
Articolo a pagina 29 nell’edizione di venerdì 24 aprile 2020 dei settimanali della Stampa Diocesana Novarese
