La Serie C si interroga sul suo futuro per il post Coronavirus. Nel week-end hanno iniziato a girare voci insistenti su quale sarebbe la deliberazione in merito che sarà presa dal Consiglio Federale del prossimo 4 maggio, e che riguarda molto da vicino anche le formazioni della nostra provincia impegnate nel torneo, il Novara e il Gozzano.
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L’idea sarebbe quella di non riprendere l’attività nei tre gironi e confermare la promozione in B delle tre capoliste: il Monza, il Vicenza e la Reggina, mentre le retrocessioni sarebbero bloccate. Per quel che riguarda la quarta promozione si vorrebbe procedere con l’effettuazione dei playoff tra le 27 squadre che al momento ne avrebbero diritto attraverso un sorteggio, si presume dando maggiori possibilità di essere estratte alle squadre meglio piazzate. Sia la Lega B che la Lega Dilettanti hanno definito irricevibile la proposta. Balata per la B addirittura ha criticato il presidente della C Ghirelli per la decisione di non riprendere a giocare, mentre Sibilia per la D si è detto preoccupato per eventuali ripercussioni sulle promozioni dalla sua categoria e per l’eccessivo incremento del numero della società professionistiche in un momento così difficile.
Nella serata di domenica Francesco Ghirelli, presidente della Lega Pro, ha diffuso una nota ufficiale che inizia con parole durissime: “Sono arrabbiatissimo con chi ha fatto circolare pubblicamente la lettera. I presidenti l’avevano ricevuta per preparare l’assemblea. Perché lo ha fatto questo scienziato? Ha ottenuto che una proposta da sottoporre all’assemblea è diventata oggetto di dibattito esterno e di pressione sui presidenti” in cui spiega appunto che si tratta solo di una bozza che doveva restare riservata e suscettibile di cambiamenti fino alla definitiva approvazione in consiglio.
Difficile capire adesso come andrà a finire, a nostro avviso l’unico rischio che non si corre è quello di avere troppe squadre in C, la crisi in essere andrà a minare le finanze di molti, e, beninteso se non si farà la follia di procedere a ripescaggi, dubitiamo che potranno essere più delle 60 previste dal format le società a presentare documenti in regola per essere al via della stagione 2020/21 tra le 69, 4 retrocesse dalla B, 56 già parte della categoria e 9 promosse dalla D, che ne avrebbero diritto. Ci lascia sinceramente più perplessi l’effettuazione dei playoff tramite sorteggio per assegnare l’ultimo posto disponibile in B. Se si seguisse questa strada ad esempio il Bari ha già preannunciato un ricorso al TAR.
Per quel che riguarda le nostre squadre il Gozzano, che è ultimo in classifica, beneficerebbe di questo provvedimento mantenendo la categoria, mentre il Novara sarebbe tra i nomi inseriti nell’urna del maxi sorteggio.
