Covid-19: parte oggi l’Urp virtuale attivato dal Comune di Novara

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Parte oggi un nuovo servizio per fornire ai cittadini tutte le informazioni utili sui comportamenti da adottare in questo momento di emergenza. Sarà attivo da lunedì 20 aprile l’Urp virtuale dedicato all’emergenza Covid-19 che consentirà di rispondere alle domande dei cittadini con immediatezza e precisione.
Chiamando il numero 0321-1590909, attivo dalle 8 alle 20 dal lunedì al sabato, o scrivendo alla casella di posta info.emergenza@comune.novara.it, si potranno ottenere informazioni sui servizi che sono stati messi in campo in queste settimane per affrontare l’emergenza dovuta alla diffusione del Covid-19 sia dal Comune stesso sia dal territorio nel suo complesso, informazioni di carattere sociale e sanitario, ma anche sulla mobilità, sui comportamenti da tenere, sulla proroga dei termini di validità di documenti, permessi, autorizzazioni, sulla proroga dei termini per i pagamenti, sulle iniziative di solidarietà avviate.

QUALI INFORMAZIONI SI POSSONO AVERE
Il servizio informativo, che non sostituisce i numeri delle emergenze già attivi, soprattutto quelli di natura sanitaria e di ordine pubblico, è uno strumento che il Comune di Novara mette a disposizione di tutti i cittadini, ma in particolare di quelle categorie che hanno maggiori difficoltà a reperire notizie aggiornate e attendibili.
Al fine di offrire ai cittadini e alle attività economiche un servizio il più possibile completo e in grado di rispondere in modo esaustivo e preciso alle necessità del territorio, l’Amministrazione Comunale ha chiesto e ottenuto la collaborazione della Camera di Commercio Industria Agricoltura e Artigianato, dell’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Novara: grazie al protocollo d’intesa sottoscritto dal sindaco con il presidente dell’Ente Camerale Maurizio Comoli e con il presidente dell’Ordine Mauro Nicola, tutti i cittadini, le imprese, gli operatori economici, i professionisti potranno trovare a titolo completamente gratuito un supporto professionale e specialistico in materia di accesso alle agevolazioni economiche, agli adempimenti fiscali e tributari, al lavoro dipendente ed autonomo, ai congedi lavorativi.
Per gli aspetti più squisitamente legali, il supporto viene assicurato con professionisti interni alla struttura comunale.
COME FUNZIONA IL SERVIZIO
Il servizio sarà così strutturato, nell’ambito dell’attività generale dello staff del sindaco: gli operatori del front-office, adeguatamente formati in queste ore e dedicati a questo specifico servizio, rappresenteranno un primo filtro per le informazioni fondamentali su tutti gli aspetti che riguardano la vita della città nel periodo dell’emergenza sanitaria.
“Qualora l’operatore riscontrasse la necessità di un approfondimento o di un supporto specialistico – spiega il direttore generale del Comune di Novara, Roberto Moriondo – aprirà un ticket che verrà gestito in back office dal gruppo di lavoro, comprendente anche i tecnici e funzionari dei vari servizi comunali, i funzionari della Camera di Commercio e i professionisti dell’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili”.
Sul sito istituzionale del Comune verranno pubblicate le risposte ai quesiti più frequenti, che verranno a mano a mano implementate.

Il servizio è possibile grazie a PWC Italia che ha fornito gratuitamente la piattaforma sulla quale lavoreranno in back office le persone coinvolte.

“In queste settimane di emergenza – spiega il sindaco di Novara Alessandro Canelli – abbiamo ricevuto centinaia di richieste quotidiane da parte dei cittadini. Chiaramente, arrivano domande dettate innanzitutto dalla paura del futuro dovuta ad un’emergenza che non si era mai vissuta e che quindi pone di fronte a nuove problematiche. Quando si concluderà l’emergenza sanitaria, subentreranno richieste di tipo più economico e finanziario, come sta già succedendo peraltro. Per questo motivo, abbiamo sottoscritto un protocollo con la Camera di Commercio e l’Ordine dei Commercialisti perché i loro esperti intervengano laddove non possano farlo i nostri operatori”.