Sì terranno la prossima settimana, in modalità videoconferenza, gli incontri della cabina di regia istituita dalla Provincia e dalla Prefettura di Novara per la valutazione e le indicazioni operative per quanto riguarda le misure di contenimento del Covid-19 da parte dell’assistenza territoriale e nelle strutture assistenziali, socio-sanitarie e nelle Rsa.
“Come anticipato – spiega il presidente della Provincia di Novara, Federico Binatti, che, in accordo con la Prefettura, ha inviato le convocazioni nella giornata di ieri – sono stati invitati a partecipare le associazioni datoriali, gli ordini professionali e le organizzazioni sindacali rappresentanti gli operatori, le associazioni di pazienti e famigliari maggiormente rappresentative, le associazioni di rappresentanza degli Enti locali, i rappresentanti degli Enti gestori e dell’Asl di competenza. A seguito delle indicazioni pervenute dalla Regione Piemonte due settimane fa, il nostro Ente è stato tra i primi ad aver fornito tutta la documentazione necessaria all’istituzione della cabina di regia a livello locale: dopo la conclusione del riscontro da parte regionale ora possiamo partire”.
Il nuovo organismo va a rafforzare “il lavoro di monitoraggio che nel nostro territorio è stato svolto da parte delle autorità sanitarie preposte: l’obiettivo -sottolinea il presidente – è quello di condividere costantemente tutte le informazioni e le evoluzioni delle criticità in quelli che si sono rivelati i luoghi che si sono rivelati più vulnerabili nella diffusione del contagio”.
Binatti aggiunge che, “data la complessità e la problematicità della situazione che diverse Rsa del Novarese stanno vivendo da settimane, ho deciso di organizzare diversi incontri per dedicare più attenzione e tempo possibili alle diverse realtà territoriali della nostra provincia, sviscerando le criticità di ciascuna e valutando interventi e soluzioni. Nella mattinata del 22 aprile si terrà una prima riunione di monitoraggio dell’area di competenza del Cisa Ovest Ticino e nel pomeriggio quella per Novara città. Il giorno seguente in mattinata valuteremo la situazione nell’area di competenza del Ciss Borgomanero e nel pomeriggio quella dell’area del Cisas Castelletto e convenzione di Arona. Si tratta delle prime riunioni – annuncia a conclusione il presidente – alle quali ne seguiranno sistematicamente altre per avere ogni informazione possibile sullevoluzione delle varie situazioni a completa tutela delle persone ricoverate e del personale delle strutture”.