Inutile negare: ci si è commossi. Quando, poco dopo le otto della sera, per le vie del paese, si sente risuonare “Sotto un cipresso”, l’originale brano che la banda musicale propone in occasione del Venerdi Santo, Romagnano Sesia esce sui balconi come accade in tempo di processione. E rimane attonito. Per qualche istante.
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La musica arriva da una cassa che la amplifica ma poco importa. C’è chi lavora di immaginazione, chi torna con la mente alle Sacre Rappresentazioni dello scorso anno e chi già pensa a quelle del prossimo, permettendo di fare memoria davvero del triduo sacro. Per i romagnanesi – va detto – il clima della settimana santa è ancora più sentito quando si portano nelle vie e nelle piazze le scene della Passione.
Ai tempi del Coronavirus, il comitato promotore delle Sacre Rappresentazioni ha pensato di proporre, tramite facebook, per tutto il triduo, immagini e video raccolti durante l’edizione 2019; per poi lasciare spazio, in serata, al suono della banda. Registrato tramite i più moderni canali tecnologici: non potendolo fare di persona, i musicisti hanno suonato “a distanza”, presentando poi il brano su youtube. Insomma, un regalo nel regalo.
Non solo. La sera del Giovedi Santo, su Tv2000, è stata proposta la Passione dei sassi di Matera, con immagini di Francesco De Melis. Proprio in questa occasione, lo scorso anno, non mancò una importante rappresentanza di romagnanesi con Andrea Ioppa, che veste i panni di Gesù; la Madonna, Rachele Palestro e suo figlio Emanuele che interpretava un bambino del popolo.
Rinviata a data da destinarsi, invece, la prima della “Passione dei bambini”, prevista per la sera del Sabato Santo: «Come potete immaginare – dice il presidente del Comitato, Paolo Arienta – tutte le Sacre Rappresentazioni sono state annullate: siamo vicini con il pensiero a tutte quelle associazioni che hanno visto i loro sforzi non ave- re il giusto riconoscimento nel- la realizzazione della manifestazione. Anche la nostra iniziativa dedicata ai ragazzi ovviamente è stata, con rammarico,annullata; condivido il dispiacere e la delusione provata dai ragazzi e dai genitori che con grande entusiasmo aveva- no accettato la nostra proposta. Cercheremo e troveremo il modo, in un altro periodo dell’anno, di dare nuovamente consistenza all’idea. Appena sarà possibile porremo in essere tutte le attività necessarie per con- sentirci, come anticipato all’assemblea, di essere conformi alla normativa del terzo settore e per dare inizio alla preparazione del Venerdì santo del 2021».
