Dai ragazzi del Casorati i video-auguri di buona Pasqua per gli anziani in istituto

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La musica unisce, con le sue note, scuola e società e i giovani studenti dimostrano, per primi, di non essersi dimenticati degli anziani.
In questo tempo sospeso e senza possibilità di contatti sociali è la musica a fare da collante tra il Liceo Musicale Felice Casorati di Novara e la Comunità di S.Egidio. Con un video musicale di auguri di Pasqua alcuni studenti delle classi 3M e 4M hanno voluto far sentire la loro vicinanza agli anziani
della “Casa Simeone e Anna” della Comunità di S. Egidio, dove avevano svolto le ore dei Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento (Pcto, ex Alternanza Scuola Lavoro).
La casa, donata dal presidente Oscar Luigi Scalfaro alla Comunità, ha l’obiettivo di raccogliere anziani in difficoltà e attualmente ospita in co-housing 9 anziani, di cui la metà ultranovantenni. È nata così l’idea di un video musicale di auguri di buona Pasqua. “L’idea è stata proposta durante queste settimane di sospensione didattica proprio dai ragazzi – sottolinea la professoressa Maddalena Denegri, referente dei Percorsi per il Liceo Musicale – per far sapere agli anziani che li stavano pensando, soprattutto in questo difficile periodo in cui salvare le relazioni è fondamentale. Nei mesi scorsi si era già instaurato un bel legame, dato che gli studenti si erano impegnati ad animare le feste del sabato pomeriggio all’Istituto De Pagave e quelle per le festività natalizie. I ragazzi non si erano solo esibiti suonando i loro strumenti e cantando, ma avevano coinvolto gli anziani in giochi e attività, intrattenendoli con entusiasmo. Mi avevano sorpresa per la loro bravura e maturità – aggiunge la professoressa Cristina Ticozzi, tutor interna del percorso alla Comunità di S.Egidio. Altri studenti del Liceo Musicale si erano dedicati, invece, ai più piccoli con l’iniziativa
della “Scuola della Pace”, sempre promossa dalla Comunità di S.Egidio, aiutando i bambini in difficoltà dei quartieri di S.Andrea e S.Agabio nello svolgere i compiti, diventando per loro un punto di riferimento”. Infine, un altro gruppo si era impegnato alla Mensa di via Dolores Bello, nel servizio
agli “ultimi”.
“Alcuni dei percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento del Liceo Musicale – fa presente il dirigente scolastico, Salvatore Palvetti – sono quindi aperti al sociale, per formare le cosiddette “soft skills” dei nostri studenti sia da spendere nelle relazioni umane, sia per valorizzare le competenze musicali acquisite. Grazie alla musica le iniziative attivate con tutte queste realtà creano quei legami interpersonali che non vengono mai meno, nonostante le distanze fisiche di questo momento storico”.