Servizi online in videoconferenza sulla piattaforma Zoom.us per l’associazione Il Timone, da sempre, sin dalla sua costituzione, ormai cinque anni fa, punto di riferimento per la città di Novara e il territorio per le persone con disabilità.
Una scelta dovuta alla grave situazione sanitaria determinata dalla pandemia da Covid-19. «L’obiettivo – spiegano dall’associazione – è quello di dare un aiuto concreto agli utenti, sia ai bambini sia agli adulti sia alle loro famiglie, e non interrompere il servizio che l’associazione svolge quotidianamente per la comunità novarese».
Il Timone ha proposto sessioni di attività da fare in videoconferenza sulla piattaforma online, un modo alternativo per riunire ogni giorno bambini, ragazzi, genitori ed educatori con l’intento di ristabilire il rapporto umano, limitando le sofferenze del distanziamento sociale. Le attività rivolte ai più grandi prevedono due appuntamenti giornalieri – dalle 10.30 alle 12 e dalle 15.30 alle 17 – il primo dedicato all’attività motoria o scolastica e il secondo ad attività ludiche. Il programma degli appuntamenti settimanali è comunicato agli utenti e sul sito dell’associazione ogni venerdì. Le attività praticate in videoconferenza vanno dalla ginnastica dolce allo yoga, dal mantenimento cognitivo al canto karaoke, dai giochi di gruppo ai momenti di socializzazione.
Le attività per i bambini in età evolutiva, dove possibile, intendono proseguire i piani terapeutici di psicomotricità, logopedia e supporto psicologico. L’apporto del genitore è in questi casi fondamentale, come figura che collabora con il bambino su indicazione del terapista che visiona in diretta o successivamente il video della seduta. Prosegue online anche il corso mensile di teoria del metodo Feuerstein rivolto ai genitori dei bambini, mentre è prevista a breve l’attivazione del corso settimanale di sviluppo cognitivo PAS Standard e Basic del metodo Feuerstein per i ragazzi adulti.
I collaboratori professionisti e i volontari del Timone stanno supportando le famiglie degli utenti per aiutarle a prendere confidenza con le tecnologie e le nuove modalità di comunicazione online, necessarie per trasformare questo momento di forzato isolamento in una opportunità di crescita e di socializzazione. Il Timone segue circa 130 utenti e si avvale della collaborazione di numerosi volontari, oltre che di una squadra di educatori e professionisti esperti di psicologia, logopedia, fisioterapia, neuropsicomotricità, pet-therapy, educazione motoria e arte terapeutica. L’associazione è sostenuta dalla Fondazione De Agostini in tutte le sue quotidiane attività, realizzate negli spazi della sede di via Giovanni da Verrazano 13, «consapevole di quanto sia importante per il territorio novarese poter usufruire di servizi di qualità, finalizzati all’inclusione sociale e al benessere delle persone più svantaggiate».
