Solidarietà: magliette e dolci per agenti e detenuti del carcere di Novara

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Iniziativa a sostegno di agenti e detenuti della casa circondariale di Novara: magliette “galeotte” e dolci sono stati consegnati nelle strutture carcerarie di Novara, Vercelli e Busto Arsizio

Ieri, giovedì 2 aprile, l’associazione culturale “Brughiera CàDaMat” (con sede a Busto Arsizio, ma titolare del laboratorio “am@netta” all’interno del carcere di Novara, dove dà lavoro a due detenuti e stampa magliette e altri capi con disegni ispirati al mondo delle due ruote) ha organizzato la consegna di tre bancali di gelati e dolci semifreddi – ognuno da circa 3000 porzioni – alle carceri di Novara, Vercelli e Busto Arsizio.

I gelati e semifreddi sono stati donati all’associazione da “Emmi dessert”, azienda con sede a Gattico, in provincia di Novara, che ha scelto di sostenere così l’azione solidale di Brughiera CàDaMat, che nell’occasione ha approfittato anche di un prezzo assolutamente di favore per il trasporto refrigerato, grazie alla disponibilità di Logi srl, con sede a Castelletto Ticino. “Giusto per ribadire – sottolineano dall’associazione – che nulla può essere più contagioso della solidarietà, nemmeno il Covid. I fondi per questa piccola iniziativa sono stati recuperati grazie all’inaspettata vendita di un’inedita t-shirt “freedom dreamers”, nata dalla proposta di alcuni amici che hanno chiesto di trasformare anche in maglietta un disegno che l’associazione aveva postato solo come una sorta di meme di speranza da condividere con il proprio pubblico di motociclisti e appassionati di due ruote”. “Tra questi amici – racconta Camilla Pensa, segretaria dell’associazione – anche un medico della Radiologia dell’Ospedale di Busto Arsizio, che ci ha chiesto di farne dono a lui e ai suoi colleghi, e così, tra lunedì e martedì scorso gliene abbiamo consegnate 50, proprio per far sentire la nostra vicinanza a chi è in prima linea in questa nuova e tremenda battaglia, oltre che a chi la vive in uno stato di reclusione ancora più angosciante del nostro”.

Per quel che riguarda le case circondariali, Brughiera  CàDaMat ha concordato con le relative Direzioni e Aree Trattamentali di distribuire i semifreddi appena consegnati sia ai detenuti che al personale in servizio, “perché il momento è davvero complicato per tutto l’universo carcerario e non si può che essere grati a tutti se in queste carceri – spiegano dall’associazione – non si sono verificati gli orribili incidenti che hanno infiammato oltre trenta Istituti italiani, compresi alcuni di Lombardia e Piemonte”. “Visto il piccolo ma pur significativo successo riscosso da queste magliette – continua Pensa – abbiamo deciso di metterle in vendita, con spedizione in tutta Italia, a offerta libera. Tutto il guadagno sarà devoluto alla Protezione Civile. Per richiederle, anche in versione bianca con disegno nero, basta connettersi ai nostri social o scrive a info@a-manetta.it”.