Crevoladossola, in consiglio senza minoranza

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Primo Consiglio comunale nel Vco in videoconferenza, la sera di martedì 31 marzo: quello di Crevoladossola, terzo Comune dell’Ossola per numero di abitanti, 4.533 a inizio 2020.
Purtroppo senza i quattro consiglieri delle due minoranze, in disaccordo con il sindaco Giorgio Ferroni, reo di aver stabilito la data di convocazione senza sentire i Capigruppo, oltre alla modalità dello streaming, legata all’emergenza del Coronavirus. Per le minoranze infatti la seduta era da farsi più avanti, quando, si spera, scemerà il Covid-19.
Sono bastati 40 minuti per licenziare all’unanimità, dagli otto membri della maggioranza, i 6 punti all’odg, il più importante dei quali era il Bilancio di previsione 2020, illustrato dall’assessore Irene Vesci, che pareggia a 6.680.790 euro. 

Assente nella maggioranza Stefano Maesano, verosimilmente nella probabile lista competitiva a quella che sarà capitanata dal Ferroni nella competizione elettorale alle porte.
Questo il commento del sindaco al termine dei lavori. «Credo che la seduta sia stato un atto importante e dovuto, innanzitutto per un aspetto pratico: il Bilancio approvato è uno strumento fondamentale per il corretto funzionamento degli uffici, che ci permette di far proseguire tutto il lavoro che è possibile mandare avanti. Significa poter iniziare a preparare gare d’appalto e avere sui capitoli di spesa le cifre per le necessità dell’amministrazione. Siamo comunque consapevoli che il 2020 sarà un anno molto difficile e molte delle previsioni di finanziamento saranno da rivedere al ribasso. Ciò non ci deve però scoraggiare, perché dobbiamo andare avanti ed accettare la sfida, facendo il meglio possibile con quello che sarà disponibile, nell’interesse della nostra comunità. Nonostante tutte le preoccupazioni, è comunque un Bilancio coraggioso e di prospettiva, che comprende tutta una serie di iniziative strategiche, come i circa 200mila euro da impegnare sulle manutenzioni straordinarie delle strade comunali, il progetto finanziato dal GAL sul Lago Tana, e a molto altro. Sono anche molto soddisfatto del finanziamento di 5mila euro che il Comune elargirà al centro AISS di Domodossola, che eroga servizi essenziali a tutto il territorio. C’è poi un altro aspetto per cui era necessario fare questo Consiglio: questa emergenza non finirà certo a breve e comunque le sue conseguenze saranno molto pesanti per tutti. Proprio per questo per le istituzioni è fondamentale dare ora al Paese il segnale che si può e si deve ripartire, che bisogna cominciare a pensare al futuro. Per questo non dobbiamo rimandare a domani quello che può essere fatto oggi. Questo è il nostro dovere come uomini delle istituzioni. Lascio le polemiche ad altri, noi siamo qui per lavorare nell’interesse di tutti. Ringrazio tutti i consiglieri di maggioranza che hanno accettato con me questa sfida e i giornalisti che hanno contribuito alla riuscita della seduta».
Camillo Ragazzini