Una richiesta d’aiuto a più voci ma con un’esigenza in comune: quella di dispositivi di protezione per i volontari e di strumenti di sanificazione. Le voci, che sono giunte alla Fondazione Comunità Novarese Onlus, sono quelle di Anpas Novara Soccorso, Gres Sizzano e Ambulanza del Vergante.
La Fondazione ha così deciso di dar seguito alle richieste delle tre organizzazioni che si trovano in prima linea nell’affrontare l’emergenza del Covid-2019 sul territorio della provincia di Novara.
Nello specifico, per Anpas Novara Soccorso che opera da 20 anni nel trasporto sanitario (sia in emergenza collaborando con le centrali operative del 118, sia per il trasporto ordinario) e nel servizio di protezione civile e che conta circa 100 volontari, Fondazione Comunità Novarese onlus ha predisposto l’arrivo di un dispositivo di sanificazione con 60 flaconi di disinfettante da utilizzare sui mezzi e sulle tute protettive e di 500 mascherine; il tutto per salvaguardare collaboratori e utenti durante il servizio.
Gres Sizzano è un’organizzazione che opera nel settore della Protezione Civile e dei trasporti di ammalati e infermi, nei territori dei Comuni di Sizzano, Fara Novarese, Briona e Ghemme, contando oltre cento volontari. La situazione di emergenza sanitaria COVID-2019, ha reso necessario che l’associazione si dotasse di un nuovo sistema sanificante, utilizzabile per personale, mezzi e strutture. Questo sistema utilizza il vapore secco ad alta pressione unito ad un disinfettante concentrato che permette un intervento rapido e risolutivo. Fondazione Comunità Novarese ha disposto, per G.R.E.S Sizzano, l’acquisto di un dispositivo sanificatore e di 24 flaconi di disinfettante concentrato oltre che di 150 tute protettive usa e getta, per proteggere gli operatori da eventuali agenti patogeni.
La richiesta di Ambulanza del Vergante (organizzazione che collabora con Asl Novara, Asl 14 Vco, Consorzio servizi sociali di Arona, Cisas Castelletto, Consorzio servizi di Borgomanero, 118 Piemonte Centrale di Novara, Istituto Comprensivo Statale del Vergante, Ospedale Maggiore della Carità e molti altri e che conta, oggi, 140 volontari) soddisfatta da FCN è stata quella di dispositivi di protezione individuale per i volontari (nello specifico 1000 mascherine e 100 tute protettive) e di un macchinario battericida e sanificatore.
“Stiamo cercando – commenta il presidente della Fondazione Comunità Novarese onlus Cesare Ponti – di porci al fianco delle organizzazioni che fanno fronte all’emergenza sanitaria nel modo più tempestivo possibile. E’ indispensabile fornire aiuti affinché i volontari svolgano il loro compito nel modo più sicuro possibile, per salvaguardare gli utenti e loro stessi. Conosciamo da anni queste organizzazioni e siamo consci dell’importanza del loro operato e della ricaduta positiva che la loro attività ha sul territorio; ancor di più in un momento complicato come questo”.