Frontalieri: un’interrogazione parlamentare dell’onorevole Borghi sulla sicurezza sul posto di lavoro

0
[bsa_pro_ad_space id=2]

È stata presentata questa mattina, lunedì 30 marzo, da parte dell’onorevole Enrico Borghi (Partito democratico) un’interrogazione parlamentare in merito alla sicurezza sul posto di lavoro per i frontalieri.

Borghi, in particolare, in merito a tale problematica – richiamata recentemente anche dal presidente della Repubblica, Sergio Mattarella – chiede delucidazioni al ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, e al ministro del Lavoro, Nunzia Catalfo. 

Nella sua interrogazione l’onorevole Borghi, tra le varie premesse, richiama come «da tempo sindacati, comitati e singoli cittadini denunciano in particolare una carenza di rispetto delle prevenzioni in materia di salute e sicurezza sul lavoro nella vicina Confederazione Elvetica, e in particolare nel Canton Vallese, nonostante le rassicurazioni verbali fornite dal governo federale al ministero degli esteri italiano».

Anche alla luce di questo aspetto, Borghi chiede ai ministri del Governo come si «intenda operare per assicurare, soprattutto in questa fase di emergenza e poi nella fase di riavvio di tutte le attività, il rispetto delle normative esistenti e quelle messe in atto per l’emergenza Coronavirus anche nei territori esteri confinanti con l’Italia che vedono un largo coinvolgimento di lavoratori italiani frontalieri».