Dalla sostanziale normalità ad un quasi azzeramento del traffico. Questa la traiettoria dei flussi veicolari tra Novarse e Vco nei giorni della blocco introdotto dal Governo per fermare il Coronavirus. A tracciarla è Teralytics, una società svizzera specializzata in flussi di traffico rilevati e analizzati usando (in maniera anonima) usando milioni di telefoni cellulari. Tra di essi anche quelli dei cittadini delle nostre zone che sembrano essersi adeguati alle disposizioni dettate dal protocollo di contenimento della malattia.
Secondo i codici di colore che si notano sulle pagine di Repubblica che ha lanciato qualche ora fa un servizio su questa ricerca, si nota che domenica 23 febbraio quando era già scattata la zona rossa del Lodigiano e si avvicinava il martedì grasso, nel novarese si verificava un traffico ridotto di circa il 5% rispetto alla domenica precedente, 16 febbraio. Nel Vco invece il traffico era del tutto normale.
Domenica primo marzo si è notato il primo significativo abbattimento dei flussi, almeno nel novarese che faceva segnare un -12%, con la città a – 19%. Nel VCO il traffico era ancora sostanzialmente normale (-4%).
Domenica 8 Marzo Novara, Vco e Valsesia finivano nella cosiddetta “zona arancione” con la chiusura di ogni servizio, esclusi quelli essenziali e un certo numero di esercizi come ristoranti e bar e il divieto ad uscire ed entrare dall’area. A questo punto il traffico crollava a -42% per la provincia di Novara e a -47% per la città. Il Vco faceva segnare un -33% e il vercellese un -44%.
Altro passo in avanti nella riduzione del traffico è stato il 12 marzo, lockdown praticamente totale. A quel punto il traffico a Novara scendeva ancora, era un giovedì e i flussi facevano segnare un -57% rispetto a domenica 16 febbraio. In provincia il segno meno si fissava al 46% e nel VCO al -48%. Domenica 15 marzo una nuova svolta: il traffico è sceso dell’84% a Novara e provincia e dell’80% nel VCO.
Il minimo assoluto per ora stato domenica 22 marzo: -88%. Come dire che viaggiava solo una macchina su dieci di quelle che erano in circolazione il 16 febbraio.
I dati in settimana non sono risaliti di molto. Nonostante alcune fabbriche siano aperte, nel Novarese e nel VCO, come prova anche il numero delle multe per infrazioni alle norme su chi può uscire di casa; nei giorni lavorativi viaggia solo il 25% del traffico di una domenica di un mese normale, una normalità che per oggi ancora non si vede all’orizzonte.