Calano di 23 unità in sette giorni le denunce per quei novaresi che, in tutta la provincia, controllati dalle Forze dell’Ordine, sono risultati inottemperanti alle misure di contrasto alla diffusione del Covid-19.
È il dato che emerge dalla Prefettura, che raccoglie gli esiti dei controlli eseguiti da Polizia, Carabinieri, Fiamme Gialle, Polizia provinciale, Polizie locali ed Esercito. Oltre 710, dal 10 marzo, il dato complessivo delle denunce.
Da venerdì 20 a mercoledì 25 sono state 300 le denunce, a fronte di 10.841 controlli (7.122 a persone a piedi e automobilisti e 3.719 ad attività commerciali). La scorsa settimana, in un analogo lasso di tempo, da venerdì 13 a mercoledì 18, le denunce erano state 323, a fronte di un minor numero di controlli: 9.567, 6.752 a persone e automobilisti e 2.815 a esercizi commerciali. Nelle denunce di questa settimana 286 sono per l’articolo 650 del codice penale (“Inosservanza dei provvedimenti dell’autorità”, per chi sorpreso fuori casa senza comprovata motivazione), 11 per false dichiarazioni e 3 per altri reati. Altro elemento emerso: negli ultimi 7 giorni non ci sono state denunce nei confronti di attività commerciali, la scorsa settimana erano state invece 8.
Scendendo nei dati dettagliati, venerdì 20 ci sono state 78 denunce (68 per l’articolo 650 e 10 per false dichiarazioni) a fronte di 1.457 controlli a persone/automobilisti e 704 ad attività commerciali; il 21 marzo 25 denunce (24 per l’essere stati sorpresi fuori casa senza comprovata motivazione e una per altri reati) a fronte di 859 controlli a persone/automobilisti e 706 a locali e attività commerciali. Domenica 22, poi, 75 denunce a fronte di 1.131 controlli in tutta la provincia a persone e 432 ad attività commerciali. Lunedì 23 ci sono state invece 44 denunce a fronte di quasi 1.700 controlli tra persone e attività commerciali. 44 le denunce anche martedì 24 a fronte di quasi 1.800 controlli nel Novarese. Mercoledì 23, infine, le denunce sono state 34, a fronte di oltre 2.100 controlli complessivi, ossia persone e negozi e locali.
Tra i casi segnalati dalle Forze dell’Ordine, alcuni ragazzi intenti a giocare e a stare tra loro nell’area verde adiacente al Santuario del Varallino a Galliate, tutti minorenni, denunciati per l’articolo 650 dai Carabinieri. A Novara altri tre giovani sorpresi in giro a piedi per la città. Hanno riferito ai militari che stavano andando a fare la spesa, ma così non era. Si trovavano insieme in gruppo e a molti chilometri di distanza dalla propria abitazione.