«Si deve restare a casa» non è un’imposizione, ma un’insolita strategia per vincere una guerra contro un nemico che non si vede.
A casa però si possono fare tante cose, adattandosi a produrre e imparare in un ambiente non consueto per le ordinarie attività.
Una delle proposte arriva da “Driving Camp”, scuola di guida sicura, con sede a Borgomanero e Monza, in attività dal 1985 da un’idea di Carlo Rossi, già pilota di Formula 2 sulle piste di tutt’Europa. “Driving Camp” propone corsi on line già da cinque anni ma le costrizioni dell’attualità li rendono ancora più pregnanti.
Sono corsi di guida sicura per chiunque, ma in particolare per coloro che alla guida lavorano o che vanno al posto di lavoro. Gli errori “in itinere” costano cari, a volta il loro prezzo è la vita, altra volte sono invalidità e salute, e comunque determinano sempre un danno anche materiale che tutti pagano. Ci sono strumenti di prevenzione come quelli ideati con professionalità e competenza dal “Driving Camp”.
I corsi possono essere utilizzati sia come formazione – aggiornamento quinquennale (per il DLgs 81/08 rimborsabile dai fondi) sia come benefit/welfare, diverso ed intelligente, perfino da regalare a tutti i dipendenti, visto il costo contenuto.
Il corso dura due ore ed è composto da 14 videolezioni, ognuna con 3 domande e 4 possibili risposte per un totale di 168 possibili risposte con attestato e voto finale.
Già molte aziende lo hanno utilizzato con successo sia in Italia sia all’estero, come Aia – Abb – Artsana – Roche Farmaceutica -Vodafone – Basf Italy – Basf France – Otis- Puma Energy ecc.)
I corsi possono essere di tipo Defensive, Eco-sostenibile /Eco-nomico e Guida sicura in otto lingue (italiano, inglese, tedesco, spagnolo, francese, portoghese, turco , ucraino).
Informazioni su www.driveatbest.com. e www.drivingcamp.it.
