La Guardia di Finanza di Novara ha dato massimo impulso, vista l’attuale situazione emergenziale, alle attività di controllo in materia di rilevamento dei prezzi delle merci.
Nel corso di quest’attività la Compagnia di Borgomanero ha effettuato un controllo in una farmacia, dove ha rilevato un anomalo incremento del prezzo del gel igienizzante. Dall’esame della contabilità è emerso che la farmacia ha variato il proprio fornitore abituale in quanto, essendo quest’ultimo privo di scorte di gel, ha dovuto rivolgersi ad altro fornitore il quale ha praticato prezzi nettamente superiori.
Si è proceduto quindi ad effettuare un successivo controllo presso il fornitore, una società a responsabilità limitata con sede a Galliate, che, nel caso specifico, si limitava ad acquistare e poi vendere a varie farmacie il gel igienizzante, senza svolgere altra attività se non quella di rivendere il prodotto nello stesso stato in cui veniva acquistato.
L’esame della contabilità della s.r.l. ha consentito di rilevare che l’azienda aveva ceduto 2.075 flaconi di gel applicando un ricarico del 300% sul prezzo di acquisto, senza, si ribadisce, porre in essere alcuna ulteriore lavorazione sui beni venduti, determinando di conseguenza un elevato incremento del prezzo del bene a danno dei consumatori finali, senza alcuna giustificazione.
Pertanto, il rappresentante legale dell’impresa è stato denunciato a piede libero per aver effettuato manovre speculative su beni di prima necessità in violazione dell’articolo 501 bis del codice penale e si è proceduto al sequestro di 757 pezzi. La Procura della Repubblica di Novara ha richiesto al giudice per le Indagini Preliminari il sequestro preventivo dei flaconi di gel igienizzante. Il servizio svolto rientra nel complesso di attività ed iniziative che la Guardia di Finanza dispiega a tutela del mercato e di tutti i cittadini per contrastare le condotte di chi, approfittando dell’attuale situazione emergenziale, pone in essere pratiche commerciali disoneste, truffe e frodi mediante la vendita a prezzi esorbitanti di prodotti di prima necessità e altri beni di largo consumo.