I Carabinieri Forestale sono impegnati, in queste settimane di emergenza legata al contenimento del Coronavirus, in una serie di controlli nei supermercati del territorio novarese.
L’attività di controllo è stata avviata per rafforzare le azioni di tutela del consumatore in questo momento particolare che sta affrontando il Paese.
I controlli sono stati indirizzati su verifiche della filiera delle produzioni agroalimentari e sull’etichettatura degli alimenti.
L’azione di controllo, appena avviata, proseguirà con l’obiettivo «di assicurare un presidio di vigilanza in settori di forte attenzione da parte dei consumatori e tradizionalmente di interesse dei Carabinieri Forestale».
Allo stato attuale dei controlli, in due supermercati della provincia, sono state riscontrate irregolarità sull’etichettatura dei prodotti.
In un primo caso sono state ritrovate diverse confezioni di prodotti scaduti. Si trattava di tre confezioni di polpette di carne e quattro di baccalà. Un’ulteriore confezione di hamburger risultava priva di etichettatura. Al responsabile del punto vendita sono state contestate due violazioni amministrative per un controvalore totale di 11.000 euro.
In un secondo caso, in un altro supermercato, sono state ritrovate due confezioni di testina cotta sottovuoto, entrambe ampiamente scadute. Al direttore del punto vendita è stata contestata violazione amministrativa per 10.000 euro.
Naturalmente, tutti i prodotti non conformi sono stati sottoposti a sequestro amministrativo e saranno avviati a distruzione. «In nessun caso – spiegano i Carabinieri Forestale – sono emerse situazioni di rischio per la salute pubblica né potenziali pericoli di ordine sanitario a carico dei consumatori.
I controlli sono anche stati estesi al rispetto delle disposizioni del DPCM 8, 9 e 11 marzo 2020, in materia di contrasto alla diffusione del COVID-19. Non sono state riscontrate violazioni né potenziali situazioni di rischio di diffusione del virus». I Carabinieri Forestale proseguiranno nelle attività di controllo a tutela del consumatore, ancora più in questa fase storica, dove, l’oggettiva difficoltà del momento, impone un rafforzato impegno di prevenzione e controllo.