Sono salite a 12 le vittime in Piemonte positive al Coronavirus. A dare l’informazione, questa mattina, lunedì 9 marzo, la Regione Piemonte, nel consueto bollettino.
Nella notte sono deceduti due pazienti ricoverati all’ospedale Sant’Andrea di Vercelli. Si tratta di un uomo di 81 anni residente a Prato Sesia, nativo di Cavallirio (quindi prima vittima nel Novarese) e di un altro di 50 anni di Vercelli.
Entrambi, a quanto risulta, avevano altre patologie. “Un terzo decesso – si legge ancora – di una donna di 72 anni, di Settimo Torinese, sempre positiva al virus, si è registrato all’ospedale di Chivasso”.
E, intanto, il sindaco di Oleggio, Andrea Baldassini, e quello di Galliate, Claudiano Di Caprio, hanno informato sulle rispettive bacheche Facebook di un positivo a Coronavirus nei propri territori, uno a Oleggio e uno a Galliate.
Baldassini ha scritto alle 22,20 di ieri, domenica 8 marzo: “Ho appena ricevuto comunicazione ufficiale che a Oleggio è presente un caso di positività al Coronavirus. Deriva dal focolaio lombardo e tutta la cerchia di persone ad esso collegata è già stata messa in isolamento domiciliare sotto sorveglianza sanitaria. Al momento la persona è ricoverata presso l’Ospedale Maggiore di Novara e non è in condizioni critiche”. Il primo cittadino ha anche spiegato la scelta di annullare il mercato settimanale previsto per lunedì. “Ora il rischio è divenuto concreto e le misure adottate sono più che necessarie – ha proseguito Baldassini – Invito tutti alla massima cautela, al rispetto delle norme e a rimanere presso la propria abitazione se non strettamente necessario per ragioni lavorative o altri impegni improrogabili”. Un’ora fa, invece, Claudiano Di Caprio, sindaco di Galliate, ha così scritto: “Avviso ai cittadini. Abbiamo appena ricevuto comunicazione ufficiale dall’Asl che a Galliate è stato accertato un caso di positività al Coronavirus. Non appena avrò ulteriori notizie le comunicherò. La persona sta attualmente bene ed è ricoverata presso l’ospedale Maggiore di Novara in osservazione”.