Il traffico ferroviario della Vigezzina-Centovalli è assicurato solo lungo la tratta interna italiana, da Domodossola a Re e viceversa; sono sospese, invece, le corse dei treni internazionali da Domodossola a Locarno e viceversa.
Questo è quanto si apprende da una nota stampa diramata nel pomeriggio di oggi, domenica 8 marzo, di cui riportiamo per completezza qua di seguito il testo e le tabelle riassuntive.
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Con riferimento al DPCM 8/3/2020 relativo alle misure del contenimento dell’epidemia Covid-19 ed in particolare a quanto prescritto dall’art. 1 comma a), si comunica che, in attesa dell’emanazione di un maggior dettaglio e sentita per le vie brevi la Prefettura del Verbano-Cusio-Ossola, a scopo precauzionale e con effetto immediato sono sospese esclusivamente le corse di traffico internazionale da Domodossola a Locarno e viceversa.
Si fa presente che il numero di viaggiatori da e verso la Svizzera dall’inizio della crisi è stato limitato a poche unità per corsa e lo stesso numero è stato rilevato anche sui treni che svolgono servizio nazionale (da e per la Valle Vigezzo), di conseguenza si stima che la limitazione odierna non porterà particolari disagi.
Si ribadisce l’obbligo di attenersi alle precauzioni comportamentali più volte date: tenere la distanza di almeno un metro tra persone, evitare contatti diretti, etc…
Il servizio, a partire dalla data odierna, sarà dunque volto al mantenimento della mobilità interna (Domodossola – Re e ritorno) mediante la rimodulazione dell’orario come di seguito riportato:
Il traffico regionale in territorio svizzero Locarno – Camedo è garantito, oltre che con l’orario previsto giornalmente anche con l’aggiunta delle seguenti tre corse supplementari:
treno 119 con partenza da Camedo alle ore 06.39
treno 80 con partenza da Locarno alle ore 17.47
treno 181 con partenza da Camedo alle ore 18.40
Le scelte della Ferrovia Vigezzina-Centovalli, pur nella consapevolezza dei disagi ma volte a garantire in ogni caso la mobilità necessaria, seguono con rigore le indicazioni governative, con scopi precauzionali tra i più rigidi a livello nazionale, anche al fine di limitare il numero delle persone coinvolte nell’effettuazione dell’attività lavorativa giornaliera, con conseguente maggiore garanzia di sostenibilità nel medio termine del diritto alla mobilità.
Le indicazioni contenute in questa comunicazione sono valide a partire dalla giornata odierna, domenica 8 marzo, e fino a data da definire, in attesa di nuove indicazioni a livello nazionale, ovvero a seguito di apposite indicazioni delle autorità preposte che potrebbero interessare le corse n. 119 e 80 (vedasi tabella sopra riportata).