Dodici Vigili del fuoco in servizio al comando di Novara sono sotto osservazione nel contesto dell’opera di prevenzione del Coronavirus. È stato un comunicato diffuso qualche minuto fa a diffondere la notizia del provvedimento cautelativo.
I 12 Vigili del Fuoco, come si legge dalla nota, «hanno partecipato nella giornata di ieri, venerdì 6 marzo a due interventi di soccorso condotti sul territorio della provincia di Novara, uno per un soccorso a persona caduta nella propria abitazione e l’altro per soccorso a persona incastrata in un’autovettura a seguito di un incidente stradale, le due persone coinvolte sono risultate positive al Coronavirus a seguito degli accertamenti condotti in ospedale. Pertanto, in applicazione dei protocolli sanitari, sono stati sottoposti a sorveglianza sanitaria i 12 Vigili del Fuoco, che hanno partecipato alle operazioni di soccorso (7 in un intervento e 5 nell’altro)».
L’intervento per incidente, secondo quanto è possibile ricostruire, è quello di cui è stata vittima la persona proveniente dalla Lombardia cui abbiamo fatto cenno ieri. In conseguenza di questo ricovero è stata anche fortemente limitata l’attività di traumatologia dove è transitata la donna.
Il secondo intervento non era stato reso noto, ma ieri dall’ospedale di Novara era stato segnalato un secondo caso di Coronavirus, pur senza precisare la provenienza del ricoverato. A questo punto è legittimo supporre che la persona ricoverata sia la stessa assistita dai vigili del fuoco di Novara.
In tutti e due i casi vale la pena di sottolineare che si trattava di persone apparentemente ignare del fatto che erano state infettate dal Covid-19. Solo ai controlli in ospedale cui vengono sottoposti tutte le persone che sono ricoverate in pronto soccorso sia la giovane lombarda che la persona soccorsa dai vigili per la caduta in casa, si è manifestata la positività al virus.
Un segnale che, probabilmente, anche a Novara come altrove potrebbero essere presenti portatori asintomatici del coronavirus e che quindi sono estremamente importanti le raccomandazioni di igiene e di cautela previste dal Governo e che forse la richiesta di imposizione della zona gialla in Regione non è un procedimento sopra le righe,
Tornando ai vigili il comando di via Generali precisa, “che tutti i Vigili del Fuoco interessati dalla misura sanitaria sono attualmente in ottime condizioni di salute e non hanno manifestato alcun sintomo di malattia”.
Sotto osservazione anche due agenti della Polizia locale di Novara intervenuti nel medesimo incidente.