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Coronavirus: da giovedì a Novara un Centro operativo comunale. Scuole chiuse sino a metà marzo

Un Centro operativo comunale (Coc) per dare informazioni durante il periodo d’emergenza legato al Coronavirus e, in particolare, per aiutare le fasce più deboli della popolazione, soprattutto gli anziani.

Aprirà domani, giovedì 5 marzo, a Novara. Ad annunciarlo è stato il sindaco Alessandro Canelli nella sua consueta video diretta su Facebook. “Oggi abbiamo avuto una riunione in Prefettura. Terminata – ha spiegato – ci siamo portati al 118 e alla Croce Rossa, dove abbiamo individuato i locali dove aprire il Coc, il Centro operativo comunale. Ringraziamo della disponibilità Paolo Pellizzari. Lo apriremo domattina. Fornirà un aiuto importante. Occorre star accanto agli anziani. Per questa ragione cercheremo di dare un sostegno per fare la spesa o acquistare medicinali”.

Canelli ha anche voluto annunciare una serie di misure contenitive rafforzate, che vanno ad aggiungersi a quelle già attuate per l’impiantistica sportiva. Sarà rinviata, come già abbiamo anticipato, la tradizionale Fiera di marzo (che slitterà a maggio), come anche gli spettacoli in programma al teatro Coccia nel fine settimana (dove era molto attesa l’attrice Teresa Mannino). Per lo sport probabili porte chiuse per i prossimi match della Igor contro Caserta e Firenze.

“Al pre-triage – ha riferito ancora il sindaco – da ieri sera alle 20 sino al primo pomeriggio di oggi sono giunti 66 persone e 9 bambini. Nessuno di questi casi ha richiesto  ricovero o isolamento. Sono stati poi fatti 12 tamponi. Cinque stamani, uno da Vercelli positivo, un altro sempre da Vercelli negativo, un altro da Verbania positivo, uno da Biella positivo e uno dall’Asl di Novara, quindi dalla provincia, risultato negativo. Altri cinque sono stati eseguiti oggi pomeriggio, tre da Biella, uno da Vercelli e uno dal territorio novarese, tamponi di cui si attende ancora l’esito”.

Sono stati poi eseguiti altri tre tamponi a persone che dovevano uscire dal reparto di Rianimazione, per verificare, prima di trasferirli, che non avessero contratto il Coronavirus.

Intanto è confermata da parte del Governo la sospensione dei servizi educativi e delle attività didattiche nelle scuole di ogni ordine e grado da domani, giovedì 5 marzo, fino al 15 marzo con l’intento di arginare il contagio del Coronavirus.

“Questa decisione – commenta il Sindaco di Trecate e Presidente della Provincia di Novara Federico Binatti – è stata presa sulla base di autorevoli indicazioni giunte al Governo dal Comitato tecnico scientifico. Da parte della Provincia di Novara non può che esserci piena soddisfazione, in quanto questa linea è la stessa che noi abbiamo suggerito e caldeggiato già nei giorni scorsi a livello regionale: un ringraziamento va al Presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, che ha ascoltato con attenzione le problematiche del nostro territorio e che ha recepito il nostro invito a sospendere l’attività didattica nelle scuole del Piemonte, mettendo al primo posto la salute dei nostri bambini e ragazzi e un’azione di contenimento del contagio aderente a quanto ieri espresso dal Comitato tecnico scientifico. Attendiamo ora di sapere dal Governo quali siano, nello specifico, le disposizioni per quanto riguarda l’organizzazione e le tempistiche di recupero delle varie attività didattiche e quali gli eventuali sostegni per l’imprevista organizzazione della gestione delle famiglie con figli. Inoltre – conclude il Presidente – aspettiamo di conoscere, con pari attenzione e interesse, anche i futuri decreti del Governo che si misureranno con le iniziative di sostegno economico dei vari settori del mondo produttivo, una seconda e importantissima questione che abbiamo già avuto occasione di sottoporre all’attenzione dei vertici della Regione”.

 

Monica Curino: