A causa dell’esplosione di un fuoco d’artificio, aveva riportato serie ferite al volto, in particolare al mento, alla mandibola e allo zigomo sinistro. Vittima dell’episodio, nella tarda serata dello scorso 31 dicembre, un uomo di 43 anni. Il paziente era stato trasferito dal pronto soccorso dell’ospedale di Vercelli alla struttura complessa di Chirurgia Maxillo–Facciale dell’azienda ospedaliero-universitaria di Novara, diretta dal professor Arnaldo Benech, struttura che rappresenta il centro di riferimento del quadrante nord-orientale del Piemonte per questo tipo di patologie.
L’equipe ha sottoposto l’uomo a un complesso intervento chirurgico di riduzione aperta delle fratture e stabilizzazione con placche di osteosintesi in titanio e ricostruzione dei tessuti molli lacerati. L’intervento, come riferiscono dallo stesso nosocomio novarese, è perfettamente riuscito.