Oltre 500 mila euro. Questa la cifra erogata dalla Fondazione Banca Popolare di Novara per il territorio nel corso del 2019. Una cifra messa a disposizione di enti e associazioni, che si dedicano alle emergenze sociali, al sostegno dei più bisognosi e alla divulgazione della cultura e dell’istruzione.
I risultati sono stati illustrati questa mattina, mercoledì 4 dicembre, in una conferenza stampa alla sede della Divisione BpN, in via Negroni. A riferire l’importante risultato, il presidente della Fondazione BpN, avvocato Franco Zanetta, il segretario della Fondazione, Gianluigi Zacchi, ed esponenti della Direzione Territoriale BpN.
In particolare quest’anno la Fondazione BpN ha erogato l’ultima delle tre tranche da 50mila euro assegnate al Centro Esperto Sla dell’ospedale Maggiore di Novara, struttura diretta dalla dottoressa Letizia Mazzini, già Novarese dell’Anno (presente alla conferenza), per la sperimentazione della biomolecola RNS60 su pazienti affetti da sclerosi laterale amiotrofica, per testarne la validità ai fini del rallentamento della malattia.
Non solo. In chiusura di anno, il Consiglio di Amministrazione, presieduto da Zanetta, ha stanziato circa 140mila euro a favore di 74 realtà associative, che operano nei campi del sociale, dell’assistenza e della promozione culturale, accomunate tutte dall’appartenenza al mondo del volontariato.
La Fondazione, che svolge la sua attività nelle aree di radicamento storico della Banca Popolare di Novara (Direzione Territoriale BPN del Banco BPM), come spiegato da Zanetta e Zacchi, ha cercato di andare incontro alle esigenze più urgenti del territorio e alle richieste di aiuto che le giungono continuamente dai settori più diversi.
Molto importante la cifra erogata dalla Fondazione BpN a partire dalla sua costituzione, che risale al 2002: ben 58milioni di euro. Tra gli interventi più significativi del 2019, quelli a favore dell’Azienda ospedaliero-universitaria Maggiore di Novara per l’acquisto di un’apparecchiatura per la tomografia ottica computerizzata (OCT), della Fondazione Novara Sviluppo, per il progetto Chimica Amica indirizzato ai ragazzi delle scuole, dell’Itis Cobianchi di Verbania per il progetto EduRobot 2019, volto all’apprendimento delle più avanzate discipline tecnico-scientifiche, della Città di Varallo, per le “Borse lavoro 2019”, destinate a componenti di famiglie in condizioni economiche disagiate. Non solo. La Fondazione ha continuato a sostenere le stagioni artistiche del Teatro Coccia e del Teatro Faraggiana.