Millecinquecento studenti delle Medie e delle Superiori con scuole di danza e ginnastica, hanno affollato piazza Martiri, il centro di Borgomanero, alle 12 di lunedì 25 novembre, nel flashmob young, indetto dall’assessorato comunale alle Pari opportunità nella Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. La manifestazione è stata indetta con l’associazione Stop solitudine.
Fra i presenti il sindaco Sergio Bossi e l’assessore Annalisa Beccaria, che hanno avvaloralo lo slogan della giornata: “Ama davvero – fuori dagli schemi”, obiettivo da raggiungere attraverso un’educazione alle emozioni: «Ognuno di noi, tutti i giorni, è esposto a infiniti stimoli. Le nostre emozioni si agitano, ci scuotono e ci smuovono. Ma spesso siamo incapaci di ascoltarle davvero. Scegliamo di reprimerle piuttosto che esprimerle e cerchiamo strade alternative per fuggire da questo sentire: social, network, smartphone, internet, fumo alcool e altro. La realtà diventa sempre più virtuale e confondiamo relazione con connessione. Ma siamo persone, siamo molto di più del nostro profilo e quel sentire, che resta dentro di noi inascoltato, può recare danni a noi o a coloro che ci sono accanto, perché rischia di esplodere incontrollato».
Per questo è stato ideato un progetto di educazione alle emozioni per i giovani delle Medie e delle Superiori. Lo scopo è di rimuovere le cause del malessere e prevenire atti violenti.
Al Teatro Rosmini, il video del flash mob è stato proiettato in una serata benefica di musica e danza a favore del progetto Talea, realizzato dal Comune di Borgomanero a favore del Benin.