Maggiore attenzione ai genitori separati e ai nuclei familiari con più figli. E’ quanto evidenziato dal nuovo regolamento per l’assegnazione degli alloggi di edilizia sociale in emergenza abitativa. E’ infatti stato modificato il punteggio assegnato in modo da «andare a favorire coloro che si trovano maggiormente in difficoltà» ha detto il vice sindaco e assessore alle Politiche Socio-Assistenziali del Comune di Novara Franco Caressa durante la commissione di ieri dove è stato illustrato il nuovo regolamento. «In questo modo, per chi si ritrova in situazioni particolari, ci sarà la possibilità di accedere con più facilità» dice ancora il vice sindaco. Modificati anche altri aspetti. Tra questi quello del punteggio maggiore anche per la procedura di sfratto ed in particolare per la fase del precetto e dell’ingiunzione. E’ stata inoltre inserita l’assegnazione di un punteggio per coloro che hanno lavorato per oltre tre anni nel Comune di Novara. E’ stata anche l’occasione per fare il punto sulle problematiche abitative. Il Comune, da marzo 2017 ha posto più attenzione sugli inquilini morosi nelle case popolari. «Sono 750 i nuclei incontrati – ha detto Caressa -. Hanno sottoscritto il piano di rientro quasi tutti, una trentina non lo hanno fatto. Il 60/65 per cento sta pagando regolarmente». Nel 2019 sono 18 i nuclei inseriti nelle case popolari, 25 al momento quelli in attesa.
Novara: assegnazione case sociali, punti migliorativi per genitori separati e nuclei con più figli
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