Sarà pubblicata entro ottobre la manifestazione d’interesse per riallocare i locali commerciali ex Despar, bar e tabacchi presenti all’interno della stazione ferroviaria di Novara. Locali che, al momento, e in alcuni casi da diverso tempo, anche più anni, sono abbandonati, senza alcuna attività commerciale all’interno. La notizia delle procedure per attivare questo percorso l’aveva anticipata proprio il nostro settimanale nell’ultimo numero prima della chiusura estiva. Ora ci siamo quasi. A indicare la tempistica, è l’Ufficio Stampa di Rfi: «Non si tratterà di un bando di gara, come previsto inizialmente – ci ha riferito – ma una manifestazione d’interesse, che sarà pronta entro ottobre». Se tutto seguirà il giusto iter, i pendolari, che avevano fatto presente a più riprese la situazione di totale abbandono di una stazione, da molti definita ‘fantasma’ (senza servizi per chi parte e per chi arriva), potranno tornare a fruire di una stazione dotata di attività di supporto agli stessi pendolari e a tutti coloro che transitano nello snodo ferroviario. Una volta uscito l’avviso di manifestazione di interesse rimarrà in pubblicazione per 30 giorni. Poi ci saranno le procedure per l’assegnazione. La stazione, oltre a disporre dei servizi di cui oggi non è possibile fruire, verrà anche sottoposta, come già avevamo anticipato, a un importante intervento di restyling. Un’azione voluta dal Comune e di cui l’amministrazione ha già parlato con i vertici e i tecnici di Rfi Network. Obiettivo, riqualificare la stazione sia nella parte interna, sia in quella esterna, con sistemazione dell’arredo urbano e un rimodellamento dell’atrio principale. Tutto si farà in accordo con i tecnici di Rfi, che allestiranno il progetto, mentre il Comune integrerà il progetto che tocca l’edificio con alcuni interventi verso piazza Garibaldi da una parte e verso via Leonardo da Vinci dall’altra.
