Un “omaggio” alla “sua” Maggiora: questo è stato il concerto che, Dario Baldan Bembo, ha tenuto nella serata di sabato 17 agosto all’Oratorio parrocchiale. Lo aveva promesso lo scorso anno, lo ha ribadito anche in quest’occasione, il grande amore per questo borgo delle colline novaresi diventato con il tempo il suo rifugio. Proprio in questo ambito sono nate la canzoni più belle come “Amico è”, “Aria” e tante altre che hanno fatto fischiettare intere generazioni. Il concerto, ad ingresso gratuito, è iniziato con “Tu cosa fai stasera”, presentata al festival di Sanremo nel 1981. E’ poi proseguito con “Aria” per toccare altre realtà con cantanti come Renato Zero e la sua “Spiagge”. Con Zero, Baldan, ha realizzato due nuove canzoni che saranno inserite nel nuovo cd in uscita ad ottobre. L’omaggio a Maggiora si è fatto più completo con l’accenno al Balmone (una zona dell’abitato) e la canzone dedicata al Patrono, scritta nel 1938 da don Giuseppe Annichini: Inno a Sant’Agapito. Durante la serata ha duettato con Paola Piai in “da quando non ci sei” e ha chiuso il concerto con la canzone del suo ultimo cd: “Non lo fare”, un pezzo ecologista che invita a conservare questo nostro mondo che lui ha chiamato casa. Baldan Bembo è anche testimonial del caseificio Palzola: per l’azienda di Cavallirio ha realizzato il Jingle “telefonico” sull’aria di “Amico è”.
Daniele Godio
Foto
Dario Baldan Bembo con Sergio Poletti della Palzola.